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Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 122 - seduta del 08-04-1964
Modificazioni al regime fiscale di prodotti petroliferi
682 1964 - Governo I Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 122 33 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] nella sede propria della Comunità e con riferimento a tutti i paesi che fanno parte del mercato comune per togliere ogni validità alla campagna della [...]

[...] programma degli investimenti delle aziende pubbliche e private che, alla prova della congiuntura attuale, si possa dimostrare troppo spinta, l' onorevole [...]

[...] della spesa pubblica , del programma degli investimenti pubblici e privati , che oggi si deve commisurare alla congiuntura modificata, così come [...]

[...] avviene in tutti i paesi europei , dalla Svizzera alla Francia, all' Olanda. tutta la posizione polemica della destra, pertanto, rimane incentrata sull [...]

[...] » , è chiaro che una siffatta posizione pregiudiziale preclude alla condizione italiana qualsiasi sviluppo democratico in senso occidentale. nessun [...]

[...] democratico può accettare una visione della vita economica italiana, in base alla quale, per conservare la fiducia degli operatori e dei risparmiatori [...]

[...] , non bisogna assolutamente porsi il problema di alcuna riforma democratica o di struttura: dalla riforma tributaria a quella urbanistica, alla riforma [...]

[...] precedentemente all' esperienza di centrosinistra, ed è questa un' altra ammissione che certi fenomeni degenerativi non si possono affatto attribuire alla nuova [...]

[...] 1956 e nel 1957, come ha ricordato l' onorevole Riccardo Lombardi alla televisione, avessero previsto i pericoli di una fine del boom economico in [...]

[...] fra le forze politiche ed economiche che aspiravano alla politica di centrosinistra, credo che possiamo anche fissare la data o il momento di questa [...]

[...] ' onorevole Amendola ha ritenuto però di rilevare che, se la modificazione della situazione congiunturale si era manifestata già alla fine del 1962 [...]

[...] tenuto nascosto al partito socialista . coloro che così giudicano in base alla mia nota affermazione, qui citata dall' onorevole Amendola, hanno [...]

[...] Governo Fanfani e non poteva quindi affatto accennare alla situazione economica dopo le dimissioni di quel Governo. in quell' articolo era da me detto [...]

[...] debolezza strutturale, la dovevo semmai far nota al partito socialista e non alla destra, che ne era responsabile. in quella constatazione, non entrava per [...]

[...] riguardante la struttura amministrativa dello Stato, l' altra riguardante la situazione economica generale. in quanto alla situazione che si andava [...]

[...] ho usato alla televisione nei confronti dell' onorevole Foa, quando ho detto che la politica salariale deve tallonare la produttività. l' onorevole [...]

[...] reazioni che possano colpire l' occupazione globale dei lavoratori. è, una condizione dalla quale non possiamo prescindere e alla quale dobbiamo [...]

[...] disoccupazione alla nostra classe operaia . ecco perché il problema comporta un profondo esame da parte nostra. in certo senso la destra presenta lo [...]

[...] proletaria rispetto a questo problema? a me pare di no, poiché le due forze politiche , per dare rilievo alla loro politica di opposizione, spingono [...]

[...] , possiamo avere molte riforme e molta disoccupazione. ma andiamo, a quest' ultimo proposito, e ai fini del risanamento congiunturale, alla sostanza [...]

[...] , ma è un passo avanti perché colpisce i fenomeni della congiuntura alla radice invece che nella fase finale. e non potete perciò condannare un [...]

[...] Governo cui si toglie la possibilità di una manovra alla radice del reddito, costringendolo a colpire nella fase finale dei consumi. cosa deve fare il [...]

[...] Governo di non avere la collaborazione delle forze vive , delle forze economiche. ma sono queste forze che si sottraggono alla responsabilità di [...]

[...] partecipare alla formazione della politica economica , non è il Governo che le respinge. se non arriviamo ad un tale tipo di programmazione economica, questa [...]

[...] non potrà che fallire. ma proprio la forza più debole, quella sindacale deve sottrarsi all' opportunità di partecipare alla politica di [...]

[...] minacciati dal processo recessivo, mentre i lavoratori privati lo sono. quindi, quanto alla politica programmata, voi avete scelto il peggiore punto di [...]

[...] successivo rispetto alla politica dei redditi , perché la prima scelta da fare è quella di una giusta destinazione dei redditi, non quella della [...]

[...] selezione degli investimenti. nel momento in cui il sindacato si mostra fiero della sua libera determinazione rispetto alla programmazione, dà alla [...]

[...] in alcun modo togliere la libera iniziativa al sindacato: essa esiste come un momento successivo alla programmazione. ma intorno al tavolo della [...]

[...] che avrebbe dato grande prestigio e forza alla politica di centrosinistra. l' accettazione della politica dei redditi avrebbe dimostrato che le forze [...]

[...] considerazioni, non dicendo che io mi sono spostato dalle posizioni che avevo, o che nutro timori. ho dimostrato, di fronte alla responsabilità di [...]

[...] alternative alla politica del credito, alla politica della limitazione dei consumi, alla politica del controllo degli investimenti dove è possibile [...]

[...] alla quale noi approviamo le misure anticongiunturali sottoposte al nostro esame e approveremo anche altre di questo tipo, attendendo che una [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 829 - seduta del 27-02-1968
Sul bilancio dello stato
714 1968 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 829 26 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] dire ripetutamente alla Camera, da una esperienza direttamente vissuta, secondo la quale era difficile entrare nel problema concreto della [...]

[...] consistesse nell' adozione di una politica del genere. siamo alla fine della legislatura, e può essere utile stabilire se questa, che pareva una pregiudiziale [...]

[...] produttivi, checché noi pensiamo di essi, sono sottoposti alla legge della competizione economica sul mercato interno ed internazionale, mentre [...]

[...] base ad alcuni dati attuali fino alla conclusione del primo ciclo quinquennale del piano, rileveremo che il disavanzo di parte corrente di tutto il [...]

[...] disponibilità, per quanto riguarda l' equilibrio della parte corrente del settore pubblico , alla fine del piano quinquennale, di 6.300 miliardi. questo [...]

[...] base a quello che è successo e a quello che prevedibilmente succederà, siamo arrivati alla cifra di oltre 20 mila 200 miliardi. in altri termini, noi [...]

[...] abbiamo impegnato il mercato monetario e finanziario, durante il quinquennio, per una cifra superiore di 11 mila miliardi alla cifra prevista dal piano [...]

[...] estrapolazione di cifre, si arrivi alla conclusione che, su di un totale di circa 22 mila miliardi di disponibilità del mercato finanziario e monetario, il [...]

[...] ? certamente l' onorevole ministro del Tesoro si troverebbe in un grave imbarazzo, perché egli, prima di dar luogo alla realizzazione di questi volumi di [...]

[...] la marcia accelerata delle spese di parte corrente, diamo un ulteriore contributo alla mancata realizzazione dei fini della programmazione? mi pare [...]

[...] poche cifre, come possiamo noi dire, senza ricondurre questo settore ad un risanamento sostanziale, che chiunque deve obbedire alla legge della [...]

[...] ho cercato di fornire, dobbiamo domandarci che contributo dia il settore pubblico alla lotta contro la disoccupazione. noi parliamo molto di [...]

[...] contributo che deve dare alla politica di lotta contro la disoccupazione. io so che l' aumento delle spese correnti attiva la domanda e quindi l' offerta [...]

[...] , determinando incentivi alla ripresa o allo sviluppo economico . ma quando l' incentivazione della domanda e dell' offerta avviene attraverso la [...]

[...] la disoccupazione, si fanno estremamente labili e dubbiosi. passo alla seconda parte del mio discorso. vi è certamente una connessione tra quello che [...]

[...] forte pressione salariale porta alla trasformazione tecnologica, accelera il processo di trasformazione tecnologica dell' industria. l' azienda, quindi [...]

[...] , la sottoccupazione, la redenzione delle aree depresse del Mezzogiorno per lo sviluppo dei servizi sociali , rispetto alla formazione e distribuzione [...]

[...] plaudito alla sua idea, abbiamo suggerito che i sindacati operai fossero presenti a questa contrattazione programmata; che dessero i loro pareri e le [...]

[...] loro indicazioni al riguardo. noi riteniamo che, accanto alla ripresa economica , alla stabilità monetaria assicurata e alla formazione di valide [...]

[...] nostro paese, rispetto alla richiesta di parte corrente, appaiono lontani da concrete possibilità. anche il problema della contrattazione programmata nel [...]

[...] repubblicano, fin quasi alla noia, dobbiamo, decidere, se vogliamo una società di consumi immediati (società labile e fragile come la nostra) o vogliamo [...]

[...] l' impressione di vivere tutti alla giornata, in balia di un colpo di vento che ci può colpire e può veramente sovvertire tutti i nostri calcoli e le [...]

[...] esaminiamo altri problemi, allora decidiamo della scuola o della previdenza. noi crediamo di risolvere i problemi ponendoceli uno alla volta, ma essi [...]

[...] di sviluppo economico, non sono solo un fatto di maggioranza. non ho detto questo. in una tavola rotonda , alla quale era presente anche l' onorevole [...]

[...] può negare questo? ebbene, sul problema della politica di programmazione e sui fattori che possono veramente portarci alla realizzazione di una [...]

[...] , come se non agissero grandi masse al di fuori del Governo, è di sapore un po' ottocentesco. io ho posto un problema a voi, come l' ho posto alla [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 605 - seduta del 23-07-1957
Ratifica ed esecuzione degli Atti internazionali firmati a Roma il 2 marzo 1957
666 1957 - Governo Zoli - Legislatura n. 2 - Seduta n. 605 38 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] tenda alla modificazione di un sistema strutturale? secondo me, noi abbiamo due schemi fondamentali, ai quali corrispondono due tipi di trattato. con un [...]

[...] scadenza il vecchio equilibrio viene modificato e si crea un nuovo equilibrio. è una specie di macchina che opera alla modificazione dell' equilibrio [...]

[...] : a) i dazi di entrata o di uscita, o le tasse di effetto equivalente, e le restrizioni quantitative alla circolazione dei prodotti; b) le disposizioni [...]

[...] gli oneri speciali da essi imposti sotto qualsiasi forma; d) i sistemi restrittivi tendenti alla ripartizione o allo sfruttamento dei mercati. norme [...]

[...] e alla irreversibilità del processo di creazione del mercato comune . in altri termini, il congegno liberalizzatore per il passaggio dal mercato [...]

[...] esaminando (il trattato sull' ENAL si avvicina di più alla struttura del trattato della CECA) rimanda al secondo degli schemi che ho brevemente [...]

[...] paragrafo 2, un sistema di prezzi minimi al di sotto dei quali le importazioni possono essere temporaneamente sospese o ridotte, ovvero sottoposte alla [...]

[...] agricoli di grande importanza. ma il trattato precisa che nei due anni seguenti alla sua entrata in vigore la tabella può essere arricchita. trovo [...]

[...] mercato comune . ma vediamo che fine fa questo sistema dei prezzi minimi e se veramente esso cessa, come dichiara l' onorevole Martino, alla fine del [...]

[...] applicati a questi prodotti » . cioè, può intervenire a maggioranza qualificata alla fine della terza tappa, cioè quasi alla fine del periodo transitorio [...]

[...] . ed il paragrafo 6°) conclude: « alla fine del periodo transitorio, si procede ad un rilevamento dei prezzi minimi ancora esistenti. il Consiglio [...]

[...] regime da applicare nel quadro della politica agricola comune » . onorevole Martino, alla fine del periodo transitorio vi possono essere ancora dei [...]

[...] prezzi minimi. noi non sappiamo con questa deliberazione del Consiglio a maggioranza di 9 voti... le risponderò. dicevo che non sappiamo se alla fine [...]

[...] pubblicata dal giornale Le Monde , debbo notare che, per quanto riguarda l' agricoltura, tale tabella dice. « al 31 dicembre 1972, cioè alla scadenza di [...]

[...] ' applicazione della liberalizzazione. gli attacchi più gravi alla liberalizzazione non sono venuti dai settori industriali o, se sono venuti da essi, sono stati [...]

[...] ad agricoltura industrializzata. noi stessi, quindi, abbiamo un campo di produzioni agricole che non ha interesse alla creazione del mercato comune e [...]

[...] , proprio per il vantaggio che ci deriverebbe dalla riduzione od abolizione di certe colture europee ad alto costo. invece, qui ci troviamo di fronte alla [...]

[...] possiamo dare in prospettiva alla nostra agricoltura povera nella eventualità della trasformazione in agricoltura specializzata, cioè in [...]

[...] ; evidentemente egli si copre col prezzo minimo rispetto alla nostra concorrenza. con quali norme del trattato noi possiamo impedire che non solo si [...]

[...] dire che esiste un contrasto di interessi nel voto italiano. stiamo alla sostanza della politica, non alla forma. la sostanza vuol dire che noi faremo [...]

[...] nel campo della liberalizzazione delle forze del lavoro , noi abbiamo, sì, alla fine del periodo transitorio la liberazione dei movimenti, ma quando [...]

[...] perché mostra, attraverso le scadenze, come il trattato si assottigli. dalla unione doganale per i prodotti industriali, alla politica, supponiamo [...]

[...] esame in circolo si chiude), tornando alla famosa unione doganale per prodotti industriali, troviamo una norma che in questo quadro di interpretazione [...]

[...] doganali. alla fine della prima tappa — dice il trattato — gli Stati dovrebbero essere arrivati ad una riduzione del 25 per cento del dazio di base [...]

[...] , alla fine della seconda tappa, ad una riduzione del 50 per cento . nella terza tappa dovrebbe compiersi l' ulteriore cammino. invece la lettera c) dell [...]

[...] ' articolo 14 dice che alla fine della terza tappa, cioè dopo che si è presumibilmente raggiunta l' abolizione del 50 per cento dei dazi, « il ritmo [...]

[...] questo? alla fine degli 8 anni, prima di passare all' abolizione definitiva dei dazi, si avrà la possibilità di fare una specie di punto della [...]

[...] automatico esistente, quello che si applica alla produzione industriale . ma ecco ancora un interessante corollario. poiché l' automatismo delle norme [...]

[...] ' occasione per sciogliere un inno alla concezione liberistica, che, a suo giudizio, domina i trattati. l' automatismo dei trattati medesimi è così contenuto [...]

[...] l' evolversi della situazione economica permetterà ed imporrà » . indubbiamente questa affermazione della relazione è più esatta e più aderente alla [...]

[...] aziende di Stato partecipano alla protezione, non vi entrano che allo stesso titolo col quale vi entrano le aziende private. il superamento delle [...]

[...] evidente che su questo terreno noi abbiamo le immediate conseguenze della struttura poco automatica del trattato. sappiamo che rispetto alla struttura [...]

[...] o dei governi rispettivi o mediatamente, procedendo alla scelta ed alla nomina dei loro componenti » . è esatto. noi non abbiamo un potere centrale [...]

[...] europeismo alla rovescia. un potere centrale fornito di capacità proprie è molto più forte di un potere che deve attingere al Consiglio degli Stati. e il [...]

[...] , consente la votazione in serio al Consiglio per maggioranze qualificate o semplici, fa un progresso rispetto alla unanimità. e quindi dobbiamo dare atto che [...]

[...] finale dell' onorevole Malagodi rispetto alla necessità di nominare, in seno al nostro Governo, un ministro speciale per la gestione degli affari del [...]

[...] attribuiti. spetterà a ciascun governo designare di volta in volta il ministro qualificato a rappresentarlo, in relazione alla materia in discussione » . ho [...]

[...] ' opinione di un economista liberale, il Rueff, il quale, in un' interessante intervista al Figaro dichiarava di avere creduto per molto tempo alla [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 682 - seduta del 22-05-1967
Sul conflitto vietnamita, sulle dimissioni dell'ambasciatore Fenolea e sulla situazione del medio oriente
705 1967 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 682 16 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] ha messo — a nostro avviso — l' ordine dei problemi così come va posto, e non solo ella ha fatto queste dichiarazioni alla Commissione esteri della [...]

[...] Camera, ma il 29 luglio, ovvero pochi giorni dopo, pronunciando un importantissimo discorso alla conferenza dei diciotto paesi a Ginevra, ha ammonito [...]

[...] valere. intendo accennare alla iniziativa che il ministro degli Esteri , onorevole Fanfani, a nome del governo italiano , ha preso a Ginevra per un [...]

[...] di esempio e poteva dare un segno tangibile del nastro attaccamento alla distensione e alla pace e della nostra mancanza di volontà di entrare in una [...]

[...] sottoposta all' esame del Parlamento, ha impegnato il nostro paese ed i paesi che aderiranno alla proposta a non iniziare la corsa all' armamento [...]

[...] internazionale che mira a concretare un apporto dell' Italia alla politica di distensione, meritasse una più attenta considerazione e, direi, una più attenta [...]

[...] attraverso cui si poteva arrivare alla soluzione di gravi problemi locali, porre la riserva nel momento in cui il trattato andava maturando, avrebbe [...]

[...] essere disposta a firmare. si tratta di vedere se le condizioni che poniamo alla firma del trattato lo rendono possibile nel quadro dei problemi che [...]

[...] infatti spingere alla pace nel Vietnam, ma dall' altra parte neghiamo loro ogni appoggio per cercare di creare una politica di distensione entro cui si [...]

[...] all' Italia di dare esempio di volere accettare il trattato e di dare, attraverso l' accettazione di tale trattato, un immediato contributo alla [...]

[...] maggiore di quella del problema del Vietnam; proprio con rispetto alla sua impostazione per cui la discussione del trattato è il quadro generale [...]

[...] entro il quale ci si può impegnare a scendere alla considerazione dei conflitti locali. desidero ancora rilevare che al Senato si è accennato, è questa [...]

[...] ' intenzione di dare un po' di fumo alla sinistra; l' arrosto, invece, lo dà alla destra, come si deduce dal fatto che l' onorevole Cantalupo ha aderito a [...]

[...] tutte le condizioni poste alla firma del trattato, condizioni che ella stesso ha oggi ribadito. l' onorevole Cantalupo ha fatto riferimento « al [...]

[...] dare un esempio di spirito pacifico e della volontà di un contributo diretto alla pace, noi ci privavamo della possibilità di creare uno strumento [...]

[...] . o gli negate il diritto alla difesa? ripeto, io non condivido le sue impostazioni di politica estera . tuttavia, siccome è stato detto non che abbia [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Astensione
V Legislatura - Assemblea n. 9 - seduta del 11-07-1968
715 1968 - Governo II Leone - Legislatura n. 5 - Seduta n. 9 17 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] nella presente situazione non esistono alternative valide alla politica di centrosinistra. egli ha detto di sperare che dall' azione di questo Governo e [...]

[...] dalle chiarificazioni interne che avverranno in seno alla Democrazia Cristiana e al partito socialista unificato possa derivare la possibilità di [...]

[...] esigenze della società civile del nostro paese, dalla scuola ai problemi della giustizia e ad alcune riforme che, per l' appunto, attengono alla maniera [...]

[...] Parlamento, quali siano i problemi di fondo della nostra società: problemi legati agli squilibri territoriali e settoriali, alla disoccupazione, alla [...]

[...] arretratezza, alla insufficienza di servizi collettivi. ora, credere che il rivendicazionismo settoriale sia compatibile con la soluzione di questi [...]

[...] della classe dei lavoratori. non creda affatto, però, che l' interesse dei lavoratori sia estraneo alla nostra coscienza. ma operiamo nel reale [...]

[...] sia un costo — e l' ho denunciato sempre — delle strutture burocratiche di vertice. ma c' è un costo delle strutture burocratiche anche alla base [...]

[...] dire i colleghi — uno dei protagonisti, nel Governo, della riforma diretta alla nazionalizzazione della industria elettrica, perché ritenevo che tale [...]

[...] ' onorevole Ingrao ha ragione quando lamenta che le partecipazioni statali hanno assicurato il risanamento finanziario alla Motta mentre hanno trascurato un [...]

[...] quello per assicurare il volume di produzione necessario alla piena occupazione alla FIAT. oggi, per esempio, sento che c' è uno sciopero generale per l [...]

[...] nostro paese è tale che bisogna avere la consapevolezza dei limiti che si pongono obiettivamente — e me ne dolgo — alla soluzione di questi problemi, di [...]

[...] occasione avete sostenuto De Gaulle ; lo avete sostenuto voi e non io. onorevoli colleghi , di fronte alla fragilità estrema di questa costruzione [...]

[...] negare ciò? di fronte alla imprevedibile volatilizzazione di contenuti del movimento unitario della sinistra francese (e adesso in Francia si [...]

[...] alle stesse condizioni della Francia, cioè alla volatilizzazione della politica della sinistra. se questi errori, ripeto, non si manifestano nella vita [...]

[...] italiana, forse ciò può essere dovuto alla vostra prudenza sostanziale, se c' è, ma anche al senso di responsabilità dei democratici italiani. prima di [...]

[...] internazionale attuale? l' onorevole Donat-Cattin sostiene ancora la necessità di tardare nell' approvazione del trattato, ma la situazione attuale dà ragione alla [...]

[...] affermato che il contributo dell' Italia alla pace non si deve cercare in un campo in cui l' Italia non può far nulla, ma nel campo in cui essa può [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 791 - seduta del 11-01-1968
Università
710 1968 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 791 21 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] alla riforma che ci accingiamo a fare. e d' altra parte non mi pare che i valori dello spirito siano difesi quando la cultura sia intesa soltanto in [...]

[...] modello culturale vuole obbedire questa riforma e si richiamano alla « riforma Gentile » per indicare una riforma che obbediva ad una esigenza [...]

[...] culturali che sono state estranee per molto tempo alla nostra tradizione. debbo ripetere in questa sede quel che ho già avuto occasione di dire in [...]

[...] rispetto alla cultura tradizionale, a me pare un elemento di rafforzamento del valore della riforma cui ci accingiamo e non un elemento di sua [...]

[...] alla nostra discussione. soltanto che quando la stessa relazione della minoranza comunista trova insufficiente, sia dal punto di vista quantitativo sia [...]

[...] per dare alla scuola, e per dare soprattutto alla vita universitaria, il rilievo che essa deve avere nella società moderna. ripeto qui un' osservazione [...]

[...] di fondo che sempre sfugge alla nostra considerazione ogni volta che noi ci occupiamo di un settore e, separandolo dal contesto, ci accorgiamo che [...]

[...] condizioni in cui si trova la società italiana . non si può quindi muovere accuse alla maggioranza e al Governo di avere predisposto, anche dal punto di vista [...]

[...] specificamente di essa. detto questo, che appartiene più specificamente alla mia competenza; detto questo per ribadire ancora una volta che bisogna creare [...]

[...] « mandarinistica » e dalle cosiddette « baronie » , alla comunità universitaria, allo sviluppo dello spirito associativo nell' università che è coerente al [...]

[...] che il dipartimento possa costituire l' istituto nuovo rispetto alla facoltà); dal fatto che diversa mente è organizzato tutto il sistema di norme [...]

[...] intesa, alla organizzazione comunitaria e collegiale, è solo questo passaggio che può, in un secondo tempo, consentire di approfondire il problema [...]

[...] conseguenze indicate, evidentemente abbiamo svuotato di ogni valore tutti gli altri istituti, dal dipartimento alla rappresentanza collegiale, alla [...]

[...] sottrarci, a maggior ragione, alla necessità di affermare il tempo pieno nelle università? vorrei financo dire che quando nella fase studentesca diamo [...]

[...] alla laurea un valore scientifico professionale e al dottorato di ricerca un valore prettamente scientifico, quando noi diciamo allo studente che per [...]

[...] realizzare un contributo alla scienza deve superare il momento professionale della laurea e pervenire al dottorato di ricerca , come possiamo [...]

[...] possiamo non riconoscerne le conseguenze ineluttabili. anche per questa ragione non riesco a comprendere quella disposizione, in base alla quale il 30 per [...]

[...] cento dei docenti può non essere sottoposto alla regola del pieno tempo. ella, onorevole Ermini, ricorderà che di questo problema abbiamo parlato molto [...]

[...] principi soprattutto per rispetto alle nuove generazioni che si affacciano oggi alla vita universitaria. può anche essere comprensibile la necessità di [...]

[...] dovere di dare un esempio? rispetto alla complessità dei problemi della vita moderna, ed alla gravità dei compiti che sono assegnati da una parte alla [...]

[...] vita universitaria e dall' altra alla vita politica, noi, a mio avviso, non possiamo esimerci dal dare questo esempio. non vorrei soffermarmi troppo [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 318 - seduta del 14-05-1965
Sulla situazione politica internazionale
689 1965 - Governo II Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 318 14 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] alla vigilia di una nuova fase di guerra fredda , rispetto alla quale bisogna prendere immediata, inequivocabile posizione. ed egli ha chiamato tutti [...]

[...] loro diritto alla libertà, per chi si ispira — come noi repubblicani ci ispiriamo — a colui che è stato forse il più alto banditore dell [...]

[...] colpo di stato cecoslovacco. è seguita la situazione creata alla Jugoslavia, nell' ambito del sistema orientale, situazione che più dura non poteva [...]

[...] ci hanno fatto guadagnare la pace, che hanno aperto la via alla distensione? non è status quo il fatto che l' Algeria sia libera e indipendente, o il [...]

[...] blocco orientale non sono quelli del periodo staliniano. non sono forse, queste, acquisizioni alla libertà umana e all' autodecisione? sempre, però [...]

[...] negare che, accanto a problemi di aspirazione alla pace, alla distensione, vi siano problemi di sicurezza per l' uno o per l' altro campo? altrimenti [...]

[...] comportano sacrifici, direi, anche di principio, rispetto alla realtà della situazione. alcune aspirazioni ideali sono in tutti noi democratici; e il [...]

[...] discorso dell' onorevole De Martino , da questo punto di vista , è stato di un' altezza morale alla quale rendo omaggio. ma alla fine del suo discorso [...]

[...] il collega De Martino ha dovuto anche lui inserire la prospettiva di principio — che è quella del diritto di tutti i popoli alla libertà, alla [...]

[...] anticipava. non credo che la posizione che due paesi hanno preso in un momento delicato della politica di coesistenza abbia giovato alla causa della pace: né [...]

[...] posizione è critica sia rispetto alla Francia gollista in Occidente sia rispetto alla Cina comunista in Oriente? perché le politiche di questi due paesi [...]

[...] rappresenta un apporto alla coesistenza, anche quando il generale riconosce che il Vietnam o i paesi dell' America Latina hanno diritto all' autodecisione. ma [...]

[...] , rispetto alla politica che l' Unione Sovietica andava elaborando e che aveva trovato corrispondenza negli USA, può essere un elemento di notevole [...]

[...] servirebbe mai alla causa che si vuole servire. accompagniamone invece l' azione discreta, silenziosa, il peso di moderazione, il peso di esperienza, di [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 564 - seduta del 30-11-1966
Approvazione delle finalità e delle linee direttive generali del programma di sviluppo economico per il quinquennio 1965-1969
702 1966 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 564 24 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] lungamente discutere e, probabilmente, siamo in grado di trovare un accordo. certamente, onorevole ministro, nel piano oggi in discussione alla Camera, per [...]

[...] ministro, come sono disposto a consegnare alla Commissione bilancio, una memoria di Francesco Campagna, che ha dedicato i suoi giorni migliori alla [...]

[...] importante osservazione che il collega Barca ha fatto nella sua relazione di minoranza . riferendosi alla Nota aggiuntiva da me presentata nel 1962, egli [...]

[...] impedire alla FIAT di andare incontro all' espansione del consumo che l' accresciuto potere di acquisto determina, quindi non potete impedire che sorgano [...]

[...] sociale: il trasporto pubblico . ma tu dai, caro Amendola, come alternativa alla massa operaia, il trasporto pubblico rispetto al trasporto privato [...]

[...] individuali, un processo produttivo che alimenta consumi collettivi, cogliendo la trasformazione al momento in cui va colta. se voi non arrestate alla base l [...]

[...] scende giù giù fino a raggiungere l' ammontare necessario alla modificazione delle destinazioni dei capitali. ed è per questo che, quando è venuto il [...]

[...] preoccupazioni come semplice voglia oppositoria. noi non abbiamo niente da opporre a nessuno. noi poniamo alla maggioranza e alla stessa opposizione [...]

[...] prendere i provvedimenti, perché nel mondo moderno bisogna legare le grandi forze, che muovono il meccanismo di sviluppo, alla politica che noi [...]

[...] è trattato indubbiamente, con riguardo alla bilancia dei pagamenti , di un problema molto urgente e grave, dietro il quale si nascondeva quello dell [...]

[...] affermo che il signor Wilson potesse fare una politica diversa da quella che fa, ma dico che noi dobbiamo guardare alla scelta del signor Wilson con molta [...]

[...] di richiamare tutti alla coerenza dell' impostazione rispetto alla gravità dei problemi che sono davanti al paese. per lo meno, da questo punto di [...]

[...] vista , la nostra coscienza sarà a posto. noi abbiamo richiamato alla coerenza sulla base di una esperienza vissuta, onorevole Pieraccini. la [...]

[...] , cominciano ad apparire, cominciano ad operare. essi devono operare fino in fondo. inutile perciò che voi opponiate un rifiuto pregiudiziale alla politica [...]

[...] , nella sua responsabilità di protagonista delle vicende economiche del nostro paese (perché di questo si tratta: non di essere alla coda, ma [...]

[...] alle elezioni si scatena il gioco degli interessi particolari. saremo costretti, onorevole Pieraccini, a sacrificare i fini del programma alla [...]

[...] , alla vigilia delle elezioni? ci ha pensato? io penserei sin da adesso quale possa essere il consuntivo del 1967 rispetto ai fini della programmazione [...]

[...] come fine, perché quando voi dite che alla scuola darete tot miliardi, vi è un elemento di determinazione quantitativa nella scelta qualitativa. ma la [...]

[...] sviluppo obbedisca a certe qualità, dovete avere la misura di tutte le quantità del sistema e adattare le quantità del sistema alla qualità che voi [...]

[...] grave. e quando di fronte alla incoerenza delle nostre impostazioni il Governo si rifugia nella quantità, ci capita una cosa delle più paradossali: ad [...]

[...] attenzione, più che ai fini, va ai mezzi, alla politica dei mezzi, quindi alla politica dei trasferimenti dei poteri di acquisto, e al ponte che si deve [...]

[...] : cioè passaggio dall' automobile o dal frigorifero alla scuola, dall' automobile o dal frigorifero al mezzo collettivo. badate che in termini di [...]

[...] d'acquisto , e quindi del sistema dei consumi: comporta cioè che si spezzino certi andamenti dei consumi alla base. io credo che ai fini della lotta contro [...]

[...] problema alla radice e non nel girarci intorno. [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 718 - seduta del 14-07-1967
Situazione politica internazionale
706 1967 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 718 18 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] ' interpretazione che i vari gruppi danno alla politica di coesistenza pacifica e di distensione. la destra a partire dai liberali — e ce lo ha [...]

[...] confermato ieri l' onorevole Malagodi — assume come suo orientamento, accanto alla continuità dell' impegno atlantico, una posizione estremamente rigida [...]

[...] rispetto ad uno degli elementi che sono oggi oggetto di discussione intorno alla coesistenza pacifica e alla distensione. come si deduce dalla [...]

[...] disimpegno, la destra si vale del gollismo quando si tratta di affermare i cosiddetti interessi nazionali che ostano alla accettazione del trattato di [...]

[...] impedire l' aggravarsi dei conflitti mondiali e anzi per arrivare alla soluzione dei conflitti locali. e il fatto che sia scoppiato un conflitto nel [...]

[...] nostra ostinazione, ostinazione che guarda un poco lontano, onorevole Moro: guarda alla situazione, allo schieramento attuale delle forze politiche [...]

[...] . non si può obbedire né alla spinta della destra per quanto riguarda il trattato, né, secondo il nostro giudizio, si può obbedire alla spinta della [...]

[...] ' altra potesse accentuare la sua pressione per il disimpegno! già noi, in nessun campo siamo riusciti a dare un reale contributo alla politica di [...]

[...] distensione tacita! richiamo perciò il Governo alla necessità di ritornare alla politica del 1965 che, secondo me, fu una politica di grande iniziativa da [...]

[...] : firmiamo il trattato! diamo un contributo diretto alla distensione e questo muoverà qualche cosa! comunque, la firma ci mette in condizioni, onorevole [...]

[...] Moro, di essere in pace con la nostra coscienza. la democrazia italiana, di fronte alla gravità della situazione che si delinea, di fronte ad una [...]

[...] questione che condiziona tutte le altre, così agendo, avrà fatto il solo atto che rappresenta un contributo diretto alla pace. sono bellissimi i discorsi su [...]

[...] quello che dobbiamo fare per il Medio Oriente . hanno tuttavia scarsa importanza, di fronte alla possibilità di fare un atto che potrebbe [...]

[...] rappresentare un contributo diretto, immediato e coraggioso alla politica della coesistenza e della pace. facendo nostre certe riserve, noi obiettivamente [...]

[...] il generale De Gaulle dice di essere vicino alla Russia sovietica , ma dall' altra vuole l' armamento nucleare e l' armamento nucleare europeo. il [...]

[...] alla politica gollista in Europa e soprattutto alla politica gollista che si va articolando intorno all' accordo franco-tedesco? e mi meraviglia che i [...]

[...] giudizio positivo: non ho mai considerato che la disintegrazione del mondo orientale sia un elemento, un apporto alla politica di pace; non ho mai [...]

[...] del generale De Gaulle nel conflitto del Medio Oriente ed il suo tentativo di spingere le due grandi potenze alla rottura nonché il fatto di avere male [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
II Legislatura - Assemblea n. 385 - seduta del 23-02-1956
Sullo stato di previsione della spesa del Ministero degli affari esteri per l'esercizio flnanziario 1953-54
660 1956 - Governo I Segni - Legislatura n. 2 - Seduta n. 385 27 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] alla mia obiezione che anche quella era politica quadripartita l' onorevole Cantalupo è rimasto un poco disorientato. voglio ora tornare sull [...]

[...] via pregiudiziale e aprioristica, alla teoria del pareggio del bilancio, che è una teoria che la dottrina economica moderna non riconosce più. la [...]

[...] per il nostro paese. in quel mio discorso, dicevo che gli aiuti Marshall costituivano un apporto fondamentale per dare sviluppo alla nostra economia [...]

[...] finanziaria. ho ascoltato l' onorevole Malagodi e devo dire che, quando la linea Pella, alla fine del 1949, fu modificata, i liberali non erano più al [...]

[...] Governo; alla vigilia della riforma agraria , dei provvedimenti per la Cassa per il Mezzogiorno e di questa spinta di carattere strutturale, con nostro [...]

[...] ricordo della mia vita di avere partecipato alla prima elaborazione di questa politica diretta a modificare le condizioni strutturali del nostro [...]

[...] Vanoni. dicevo che il fatto che alla vigilia dell' applicazione del Piano Marshall noi non avessimo un piano di sviluppo ha pesato enormemente sul corso [...]

[...] portato alla politica di liberalizzazione nel nostro paese? il fatto onorevoli colleghi , che noi accumulavamo riserve valutarie quando gli USA [...]

[...] anticiparlo, in certo senso spingerlo. mi ricordo che qualche anno fa l' onorevole Pella rimproverava anche alla Cassa per il Mezzogiorno e ai ministri della [...]

[...] dare uno sviluppo alla nostra economia, ha pesato nelle fasi successive del nostro sviluppo economico . perché dico questo, onorevole Cantalupo? perché [...]

[...] benissimo che in definitiva fra le due posizioni dell' opposizione, quella di gridare alla minaccia di inflazione e quella di gridare alla deviazione [...]

[...] in sperperi inutili » . siamo dunque alla discussione se si debba o non si debba mantenere una tendenza produttivistica. del resto, è giusto che sia [...]

[...] , per esempio, l' ammontare del debito pubblico . nelle cifre ufficiali, alla data del 31 dicembre 1955 il debito pubblico ammontava a 4.451 miliardi [...]

[...] individuare, arriva alla cifra di 7 mila miliardi. si citava la cifra di 10 mila miliardi di Rèpaci, di cui io non so trovare neppure le componenti [...]

[...] . fermiamoci alla cifra ufficiale, quale risulta dal conto del Tesoro. nel 1938 avevamo un debito pubblico di 141 miliardi e 118 milioni. applichiamo un [...]

[...] miliardi, con un aumento quindi fra il 1950 e il 1955 del 50 per cento . ebbene, la circolazione alla fine del 1950 era di 1.173 miliardi, oggi è di [...]

[...] calcolando il possibile gettito in base alla curva dei redditi (curva che si calcola su dati sperimentali) si doveva trovare una materia imponibile [...]

[...] bisogna che tutti quanti pensiamo seriamente ai problemi della vita del nostro paese. nella corsa alla quale ciascuno di noi è trascinato, verso il [...]

[...] fondamentali che dovremo rapidamente correggere. vi riusciremo? ecco il punto interrogativo . se noi guardiamo alla spesa, troviamo anche qui segni preoccupanti [...]

[...] alla scuola e 50 alla giustizia. ora, onorevole Malagodi, se noi inquadriamo le sue cifre in una normale politica di sviluppo , possiamo ben [...]

[...] prenderle in considerazione. ma, se guardiamo alla situazione del nostro paese qual è, prospettata nel piano Vanoni, queste cifre non reggono più da nessun [...]

[...] punto d' arrivo con la Cassa per il Mezzogiorno , con la riforma agraria e con le altre riforme strutturali; abbiamo cioè dato alla nostra economia [...]

[...] cuneense ed ho saputo che i figli dei piccoli proprietari di vigneti abbandonano i campi per andare a lavorare alla « FIAT » , mentre nei vigneti [...]

[...] sostituzione. credo che il ministro Vanoni ci abbia lasciato un testamento con il suo piano, abbia cioè lasciato alla democrazia italiana qualche [...]

[...] piano, infatti, è dedicata alle aree depresse, considerate come zone di raccolta degli impianti industriali, come zone destinate alla industrializzazione [...]

[...] struttura economica e sociale debba darsi posto alla iniziativa privata , ma nessuno più di me crede che l' iniziativa privata non risolverà, mai il [...]

[...] deve essere indicato, come meta raggiungibile, alla coscienza democratica degli italiani o deve rimanere — come si dice un progetto accademico. non so [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 650 - seduta del 17-10-1957
Bilancio del ministero della pubblica istruzione
667 1957 - Governo Zoli - Legislatura n. 2 - Seduta n. 650 28 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] non ho mai appartenuto alla eletta schiera di coloro che si sono occupati specificatamente del problema della scuola. in verità, proprio in questi [...]

[...] e della comunità internazionale di cui esso fa parte. l' onorevole Franceschini giustamente, nella introduzione alla sua relazione, ha cominciato a [...]

[...] giorno che qualche cosa chiama la scuola alla comprensione di un problema più vasto, appunto di ordine tecnico ed economico, come ho detto. già nel [...]

[...] , culturali. se da questa visione più vasta e, direi, più concreta dei problemi della scuola noi passiamo alla realtà della situazione, poche cifre bastano ad [...]

[...] risale a qualche mese fa, andiamo alla rilevazione di due anni fa, troviamo che l' 8,71 per cento di analfabeti, era, allora, il 7,96 per cento ; il [...]

[...] pedagogici che lascio alla altrui competenza), quell' errore ha avuto ed ha gravi ripercussioni nel campo economico-finanziario. dobbiamo considerare [...]

[...] , economici e tecnici, dobbiamo fare uno sforzo notevole per collocare tali problemi al di sopra di altri, per portarli alla attenzione e alla responsabilità [...]

[...] relazione a questa constatazione, nell' esame ulteriore non seguirò il suo itinerario. dopo la premessa fatta, non passerò alla trattazione esemplare, da lui [...]

[...] statistica in essa riprodotta, che, su circa un milione di alunni della prima elementare accertati nel 1950-51, solo il 62 per cento era arrivato alla [...]

[...] meridionali — la Puglia, la Lucania, la Sicilia, la Sardegna — rileviamo, attraverso quella statistica, che arrivano alla quinta elementare circa il 45 [...]

[...] , dalla scuola elementare passiamo alla scuola cosiddetta professionale, dobbiamo constatare che abbiamo avuto assai modesti miglioramenti. nell [...]

[...] umanisti e tecnici è tale da mettermi in soggezione. non vorrei meritare condanne aspre da parte di coloro che tengono alla tradizione umanistica della [...]

[...] solo qualche indicazione o rivelare qualche mio stato d'animo . ma lascio alla sua riflessione di esaminare se il problema della miglior articolazione [...]

[...] abbiamo migliori prospettive. la costruzione scolastica è incompleta e insufficiente alla base, incompleta e insufficiente in mezzo, ed è in pessime [...]

[...] per trovare vie di uscita, per risolvere determinati problemi. ma basta questo per essere assolti di fronte al paese e di fronte alla nostra coscienza [...]

[...] Tesoro né alla Difesa le ragioni della scuola, né al ministro della istruzione e ai membri delle Commissioni parlamentari il compito di « sfondare [...]

[...] » in questo o quel settore. il Parlamento ed il paese siano posti di fronte alla vastità del problema della scuola. occorreranno molti miliardi? ebbene [...]

[...] nostra società. e oggi, per avere una vera riforma scolastica , bisogna avere le due parti della costruzione e adeguare la seconda parte alla prima [...]

[...] norme del Concordato, possiamo dare letterale applicazione alla norma 33 della Costituzione e riconoscere così estesamente le scuole private fino a [...]

[...] iniziativa privata nella scuola alla stessa stregua della libertà di iniziativa economica (della quale, quante limitazioni abbiamo trovato nella storia [...]

[...] Cristiana è uno sviluppo ideologico in un solo senso. non potete minarci alla base, cioè nella scuola. non potete minare la libera formazione delle [...]

[...] coscienze. onorevole Moro, questo concetto della libertà astratta non corrisponde alla realtà delle cose. se il partito comunista avesse la potenza di [...]

[...] Stato. di conseguenza, una politica della scuola che sia guidata dall' idea di assicurare scuole alle organizzazioni ecclesiastiche, alla lunga [...]

[...] interessi religiosi, riferendomi alle norme del Concordato ed alla politica verso la scuola privata . ma vi è un terzo elemento. nella scuola si [...]

[...] penetrazione programmata, ciò, alla lunga, danneggerà anche voi, e non solo noi. questo è il senso del mio discorso. dobbiamo acquistare tutti la coscienza dei [...]

[...] problemi che ci riguardano e dei limiti che devono essere segnati alla nostra azione. vi invito a riflettere sulla situazione e sulle conseguenze di [...]

[...] noi crediamo alla democrazia, e quindi, al di fuori delle nostre particolari idee, crediamo al valore essenziale della polemica ideologica e culturale [...]

[...] ; o non crediamo alla democrazia, o crediamo a una democrazia puramente apparente, e allora certe battaglie che sono state condotte nel passato non [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 746 - seduta del 05-10-1967
Revisione del concordato
708 1967 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 746 20 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] alcun riferimento alla politica dei pontefici né alle deliberazioni del Concilio. questo diverso atteggiamento, onorevoli colleghi , non discende da un [...]

[...] principio, che noi siamo arrivati, in un clima non chiaro, alla votazione dell' articolo 7 della Costituzione: si tratta del principio (che secondo [...]

[...] nella vita dello Stato democratico , nella circolazione interna dello Stato democratico . arriviamo, adesso, alla discussione, alla importante e [...]

[...] anteriore alla famosa decisione sull' articolo 7, debbo dichiarare nettamente, a nome del gruppo repubblicano, che tutte le critiche dell' onorevole Basso [...]

[...] condivise da noi, così come sono condivise da noi tutte le critiche relative alla commistione, in quei patti, di giurisdizionalismo e confessionalismo [...]

[...] 20 settembre, collocò, in un certo senso, il momento vero della pace religiosa all' atto di quella stipulazione, affermando che essa rispondeva alla [...]

[...] battaglia, ciò avrebbe fatto bene a tutti, poiché avrebbe richiamato tutti alla comprensione piena dei termini del problema. e non sarebbe accaduto [...]

[...] , la sua piena autonomia politica, di farla risultare dai fatti stessi che portavano alla formazione nel nuovo Stato. siamo stati tutti colpevoli di non [...]

[...] meritasse. no, onorevole Basso; nel suo bellissimo discorso, questo è un punto che non fa onore alla sua coerenza. quel voto ha molta importanza, una [...]

[...] , attraverso l'Osservatore Romano , la Chiesa aveva minacciato che potesse venir meno la pace religiosa. non credo affatto che la Chiesa di fronte alla [...]

[...] . tanto vero che il collega Basso, alla fine del suo discorso, ha fatto questa mozione di affetti o per lo meno ha richiamato il presidente del Consiglio [...]

[...] , onorevoli colleghi , qual è la condizione in cui siamo rispetto alla denuncia unilaterale e globale? basterebbe porsi questo quesito per renderci conto che [...]

[...] l'Osservatore Romano abbia ragione. non abbiamo il rispetto di noi stessi, come forze politiche laiche, né il rispetto che dobbiamo alla Chiesa. e, onorevole [...]

[...] della difficoltà del problema, non essendo troppo ottimisti rispetto alla posizione della Chiesa. la Chiesa ha i suoi problemi. se io volessi affermare [...]

[...] che non c' è indipendenza di giudizio della Democrazia Cristiana rispetto alla Chiesa, mi dovrei riferire alle dichiarazioni dell' onorevole Guido [...]

[...] . non credo che noi dobbiamo già concludere in questo senso. noi siamo di fronte ad un problema grosso, e io devo dar atto alla Democrazia Cristiana di [...]

[...] errore di passare così rapidamente dal rispetto che noi tutti dobbiamo avere nelle nostre funzioni alla mancanza di questo rispetto. comprendo che [...]

[...] rapporto tra il Governo, la maggioranza e l' opposizione; bisogna che impariamo a rispettare ognuno per quel che fa. questa è un' appendice alla [...]

[...] Chiesa, che si pone ogni giorno non solo alla coscienza dei cattolici ma anche alla coscienza dei laici. questo del rapporto fra Stato e Chiesa è un [...]

[...] responsabilità è la nostra posizione e con questo spirito noi diamo l' adesione alla mozione. [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 568 - seduta del 26-06-1957
664 1957 - Governo Zoli - Legislatura n. 2 - Seduta n. 568 12 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] il fondamentale interesse di chiarire la situazione politica anche in relazione alla posizione di responsabilità che da un decennio mantiene nel [...]

[...] alla Camera. non siamo quindi noi a chiedere — anche se lo faremo — il rispetto degli impegni programmatici specifici assunti dal Governo Zoli, ma è [...]

[...] Democrazia Cristiana si sente di avallare tale asserzione. comunque, e con riguardo alla materia in esame, non pensiamo minimamente che manifestazioni [...]

[...] combattono l' attuazione di uno dei fondamentali istituti della Costituzione, accusando i repubblicani di tendere alla disgregazione dello Stato o di [...]

[...] alla Sicilia e alla Sardegna) a regioni a economia depressa, ha costituito un ulteriore motivo di depressione per le regioni che non hanno uno statuto [...]

[...] carattere accentuatamente anticostituzionale o comunque di disprezzo verso le forze politiche che hanno portato alla Costituzione della Repubblica italiana [...]

[...] pubblica italiana è una concezione che non ha nessuna aderenza alla realtà delle vicende politiche del nostro paese. abbiamo ricordato nel nostro [...]

[...] una sorta di immobilismo economico e sociale e non riusciva a dare uno sviluppo dinamico alla politica del nostro paese. vi era chi sosteneva il [...]

[...] contrario, e la crisi del Governo De Gasperi , credo il quinto, alla fine del 1949 vide precisamente scavarsi un solco tra le forze della sinistra all [...]

[...] alla coalizione e che dal 1950 al 1953 si ebbe forse il solo esempio di grande politica di sviluppo economico che sia occorsa in questi ultimi anni [...]

[...] nuovo sviluppo alla vita economica e sociale del nostro paese, facendo di esso una vera democrazia moderna (il piano di lotta contro la disoccupazione è [...]

[...] difficoltà del momento, sappiamo vedere nelle forze e nei problemi futuri del nostro paese. e sapremo dare un contenuto profondamente innovatore alla terza [...]

Ugo LA MALFA - Ministro del bilancio Maggioranza
III Legislatura - Assemblea n. 608 - seduta del 22-05-1962
677 1962 - Governo IV Fanfani - Legislatura n. 3 - Seduta n. 608 36 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] seno stesso alle forze che hanno contribuito alla creazione della Comunità Europea , la polemica sulle alternative di politica economica si può ben [...]

[...] ' esposizione sommaria fatta dinanzi alla Commissione bilancio di questa Camera, ho dichiarato, a nome del Governo, di volere illustrare, con distinti documenti [...]

[...] più elevati. alla decisa espansione di tutte le attività produttive ha corrisposto una domanda sostenuta, sia nel settore degli investimenti, che sono [...]

[...] incremento di attività di circa il 12 per cento , e aumenti anche superiori alla media caratterizzano, in particolare, alcune. produzioni-chiave, quali la [...]

[...] luogo quella di frumento, segneranno un certo progresso rispetto alla precedente campagna. infine, le attività terziarie hanno continuato a registrare un [...]

[...] abbonamenti alla televisione, e l' andamento di alcuni indicatori della domanda di elettrodomestici e di beni non necessari o a carattere ricreativo [...]

[...] , che segnano rispettivamente, nei confronti degli analoghi periodi del 1961, un aumento del 12 e del 24 per cento . quanto alla futura evoluzione della [...]

[...] dipendenti , in relazione all' entrata in vigore di nuovi contratti e alla graduale applicazione di nuove clausole (riassetto zonale, equiparazione delle [...]

[...] raccolta. al 31 marzo scorso i depositi ammontavano a 12.187 miliardi, con un aumento, rispetto alla consistenza di 12 mesi prima, di 1.865 miliardi [...]

[...] bisogna dimenticare con quale eccezionale rapidità il mercato finanziario si è adeguato alla nuova struttura economica del nostro paese. basti pensare, a [...]

[...] . essa ha mirato, da una parte a rafforzare in concreto la nominatività azionaria, alla quale nessun governo democratico degno di questo nome potrà mai [...]

[...] Governo, non sono tali da influire sul processo di sviluppo economico e, soprattutto, da rappresentare una sia pur lontana minaccia alla stabilità [...]

[...] monetaria, e non sono nemmeno tali da arrestare la tendenza del mercato finanziario alla espansione, quale si è registrata negli ultimi tempi, in [...]

[...] relazione alla costituzione rapida di un nuovo risparmio. passo all' argomento dei prezzi e del costo della vita . da alcuni mesi a questa parte il sistema [...]

[...] lavoratori, alle quali non deve sfuggire l' importanza decisiva delle riforme di struttura, alla realizzazione delle quali così grandemente è impegnato il [...]

[...] Governo. una politica economica responsabile è fondata su rigorose scale di priorità e le forze politiche e sindacali, interessate alla politica di [...]

[...] imprenditoriali a quello delle forze sindacali e delle forze politiche . passando, a questo punto, alla considerazione dell' andamento della tesoreria che [...]

[...] rappresenta, dal punto di vista monetario e finanziario, il condotto fra sistema economico e bilancio dello Stato , è da notare che alla fine del mese di [...]

[...] indicazione, per la quale mi rimetto alla competente dettagliata esposizione del collega Tremelloni, aggiungo che nel solo mese di aprile di quest [...]

[...] d'Italia , risultanti nell' aprile 1961 in miliardi 64. ha concorso anche alla formazione delle cennate maggiori disponibilità la permanenza in conti [...]

[...] ) rispetto alla previsione di 4.281,2 miliardi è risultata di 4.680,2 miliardi. l' entrata (entrate effettive e per movimento di capitali), inizialmente [...]

[...] prevista in complessive lire 3.708,1 miliardi, alla fine dell' esercizio in esame è risultata di lire 4.308,6 miliardi. di fronte ad un disavanzo [...]

[...] finanziario previsto per lire 573 miliardi, la risultante differenziale finale è stata di lire 371,6 miliardi, con una riduzione rispetto alla previsione di [...]

[...] 2.320 miliardi per residui passivi e 955 miliardi per residui attivi. va rilevato che la consistenza dei residui non corrisponde alla lievitazione delle [...]

[...] termine del 1960-6, esso risultava dimezzato rispetto a quello accertato alla chiusura dell' esercizio 1950-51. inoltre desidero affermare che, allo [...]

[...] dei suddetti residui riguarda, infatti, semplici partite contabili, poste compensative alla spesa ed alla entrata, somme a fronte di impegni per [...]

[...] incremento, rispetto alla previsione iniziale (4.050,3 miliardi) del corrente esercizio finanziario, di 431,9 miliardi. il disavanzo effettivo, quindi, è [...]

[...] collega Tremelloni, alla cui esposizione ancora una volta mi rimetto, vi intratterrà diffusamente sulle caratteristiche di tale bilancio, sulle [...]

[...] ricorso stesso. ed è questo un rilievo che deve essere inteso, in tutta la sua portata, da chi al Governo attuale e alla sua volontà innovatrice ha voluto [...]

[...] argomento che ho riservato alla mia trattazione, e che attiene ai problemi di struttura dell' economia italiana , e a quelli della programmazione, così [...]

[...] degli imprenditori e dei lavoratori alla semplice e immediata considerazione della dinamica di un mercato spontaneo, che quotidianamente pone i suoi [...]

[...] « piano » , si comprende come, accanto alla commissione di programmazione, sia utile costituire una commissione per la riforma tributaria , che lavori in [...]

[...] , che devono dare un contributo alla programmazione. giova al riguardo considerare che alcune attuali insufficienze derivano soprattutto da una [...]

[...] , occorre trovare un congegno tecnico, il più efficiente e rapido possibile, perché accanto alla struttura verticale della stessa operi una scarnita [...]

[...] un fondamento sicuro. intendiamo alludere alla modifica dei modi e dei tempi di presentazione del bilancio dello Stato , alla modifica delle norme [...]

[...] sulla contabilità dello Stato e, se è ammissibile il suggerimento, alla modifica di alcune strutture e procedure parlamentari oggi in vigore . alcuni di [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
V Legislatura - Assemblea n. 434 - seduta del 31-03-1971
Bilancio di previsione 1971 e rendiconto esercizio finanziario 1969
726 1971 - Governo Colombo - Legislatura n. 5 - Seduta n. 434 20 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] Governo ha esaudito questa nostra richiesta e presentato al Parlamento questo documento alla fine dello scorso mese di gennaio. la Camera ha quindi l [...]

[...] ' opportunità di esaminarlo contestualmente alla discussione del bilancio di previsione dello Stato per il 1971. devo dire che questo « libro bianco [...]

[...] significato aveva questo rammarico, rispetto alla possibilità del tutto teorica di una qualità migliore della spesa? e evidente che una qualità migliore [...]

[...] e di ospedali), questa spesa corrente deve essere correlata alla spesa per investimenti, altrimenti noi affolliamo scuole ed ospedali di gente che [...]

[...] della spesa pubblica , e dobbiamo registrare questo nostro rammarico alla fine del periodo che quasi completamente coincide, con quel piano [...]

[...] Tesoro non può stare che accanto alla Banca d'Italia . ma allora, onorevole ministro, onorevoli colleghi , noi non dobbiamo nascondere la realtà [...]

[...] riforma di far fare un altro lungo cammino alla spesa pubblica . è proprio in ragione di questa strana situazione, in cui a nostro giudizio il Tesoro si [...]

[...] ' indebitamento del Tesoro verso la Banca d'Italia . questo argomento è trattato nel capitolo XII delle nostre osservazioni. alla fine del 1969 l' indebitamento del [...]

[...] Tesoro verso la Banca d'Italia raggiungeva i 4.206 miliardi, e alla fine del 1970 raggiungeva la cifra ancora più rilevante di 6.702 miliardi, con le [...]

[...] pluriennali. nel 1969 essi avrebbero dovuto incidere (fino al 1975 e anni seguenti) per un totale di 13.112 miliardi. alla presentazione del bilancio di [...]

[...] rapporto tra spesa pubblica e sistema produttivo che deve essere contenuto entro certi limiti e che dà alla spesa pubblica possibilità di intervento in [...]

[...] tributaria in questa prospettiva. l' avete considerata a sé. ma voi avete contributo alla sua disarticolazione, da questo punto di vista . siete stati i [...]

[...] direzione repubblicana ritiene assolutamente necessario che il Governo ponga chiaramente alle forze politiche e sindacali il problema della politica alla [...]

[...] , strade, eccetera... ora — scrivevamo ancora contemporaneamente alla soluzione del problema delle pensioni, i sindacati e le forze politiche non [...]

[...] termini quantitativi tutti questi altri problemi. e il richiamo alla responsabilità delle forze sindacali si deve considerare del tutto pertinente dopo [...]

[...] che esse hanno affermato l' esigenza di partecipare alla formazione delle decisioni sulle pensioni, ciò che comporta il loro dovere di contribuire alla [...]

[...] devo osservare che nessuno più di noi ha fatto appello ai sindacati perché partecipassero alla definizione di una politica di sviluppo economico [...]

[...] , noi diciamo che Governo e Parlamento debbono stare attenti alla spesa pubblica . non costituiamo posizioni che possono avere momenti drammatici [...]

[...] ordine del giorno al riguardo per demandare alla Commissione bilancio una relazione che possa servirci come base di discussione, per la fine [...]

[...] dell'anno . il nostro discorso non è rivolto soltanto al Governo e alla maggioranza, ma riguarda uno dei campi sui quali è bene che tutte le forze politiche [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
VI Legislatura - Assemblea n. 5 - seduta del 06-07-1972
729 1972 - Governo II Andreotti - Legislatura n. 6 - Seduta n. 5 21 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] un' alternativa alla politica che il centrosinistra seguiva. tale alternativa, nella fase che va dal 1964 al 1968, si è concretata esplicitamente con [...]

[...] necessità che i sindacati fossero chiamati a partecipare alla politica di programmazione economica. debbo anzi ricordare che, quando la prima Commissione [...]

[...] , gli imprenditori, di fronte alla realtà di una situazione, entro la quale tutte le esigenze dovevano essere rese compatibili. fallimmo anche allora [...]

[...] « Cassandre » ... noi avremmo voluto avere torto, perché non abbiamo il gusto delle profezie negative. ma avremmo dovuto chiudere gli occhi alla realtà [...]

[...] alla direzione di organi di fondamentale importanza per la vita della nazione, che parlano. ma noi ci limitiamo a dire se sono di destra o di sinistra [...]

[...] che risponde perfettamente alla nostra diagnosi. vi potrei leggere le pagine in cui si lascia intravvedere l' eventualità che noi si esca dal tipo di [...]

[...] la crisi del Governo Colombo e nel provocare lo scioglimento delle Camere , che non abbiamo risolto nulla e che si poteva ben continuare fino alla [...]

[...] dire: rifacciamo il centrosinistra. l' anno, secondo l' onorevole Orlandi, sarebbe stato, foriero di grandi speranze, fino alla scadenza normale delle [...]

[...] anticipato le elezioni, abbiamo inferto un qualche colpo alla sua marcia trionfale. così noi predichiamo l' antifascismo, onorevoli colleghi . non con [...]

[...] vocalizzi, ripeto! ebbene, noi siamo fieri di quanto abbiamo fatto. alla scadenza normale delle elezioni politiche , nel 1973, la condizione della vita [...]

[...] astrazioni? non è vero che la nostra proposta è stata una proposta strumentale. volevamo trovare e proporre la formula adeguata alla gravità dei [...]

[...] eccezionale tutto il paese e bisogna che tutte le forze democratiche sappiano chiamarlo a tanto. non credo che sia stato un bene, di fronte alla situazione, il [...]

[...] Governo che io ho chiamato « dell' arca di Noè » , perché pensando al diluvio mi è venuta alla mente l' arca di Noè . era una formula di emergenza [...]

[...] è una formula eccezionale per circostanze eccezionali, il cui contenuto non è discutibile, onorevole Granelli. siete tornati alla vecchia maniera di [...]

[...] ritorniamo alla vecchia maniera di concepire il centrosinistra che ha fatto fallimento? perché ci dobbiamo assumere questa responsabilità? con questo [...]

[...] non abbiamo rinunciato, onorevoli colleghi , alla nostra formula. ho ascoltato i discorsi del collega Bertoldi e del collega Bignardi; si sono esclusi l [...]

[...] ' uno rispetto all' altro. mi sembrano discorsi alquanto malaccorti rispetto alla sostanziale gravità della situazione. assai malaccorti, tanto più [...]

[...] nostro voto all' onorevole Andreotti lasciamo aperta la possibilità della nostra formula, se volete di solidarietà, di salute pubblica, che risponde alla [...]

[...] nuova situazione non solo economica, finanziaria, sociale, ma alla nuova situazione politica. non so se potremo tornarvi o meno. noi abbiamo [...]

[...] non approssimativo. ma per tornare alla questione principale, può darsi che fra qualche mese maturi la formula di solidarietà democratica. può darsi [...]

[...] anche che fra qualche mese si assista. alla definitiva frattura delle forze democratiche. ciascuno prenderà le proprie responsabilità. che cosa [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
I Legislatura - Assemblea n. 349 - seduta del 17-11-1949
653 1949 - Governo V De Gasperi - Legislatura n. 1 - Seduta n. 349 24 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] ' onorevole Nenni che proprio da questo paese e da questi banchi è partita una critica di fondo alla politica del Piano Marshall , alla politica dell [...]

[...] uomini responsabili americani ai criteri sostenuti dall' Italia circa la revisione del Piano Marshall , e alla necessità di una sua diversa attuazione in [...]

[...] valutazione diretta che noi facciamo delle necessità del nostro paese e delle linee di sviluppo che noi riteniamo di assegnare alla nostra economia. e, per [...]

[...] : prendessero di fronte alla Germania di oggi l' atteggiamento che l' onorevole Nenni, in certo senso, ci suggerisce. che la Germania diventi finalmente [...]

[...] andiamo al fondo delle critiche mosse alla soluzione della crisi dopo l' uscita dei ministri socialdemocratici dal Governo, si è detto che la soluzione [...]

[...] ha avuto carattere non conforme alla Costituzione. si dimentica di aggiungere che mentre i ministri uscivano dal Governo, la direzione del partito [...]

[...] socialdemocratico confermava il suo incondizionato appoggio al Governo e la sua fedeltà alla formula del 18 aprile. la direzione di quel partito ha [...]

[...] dovuto decidere della soluzione da dare alla crisi: egli si è trovato di fronte ad una deliberazione formale della direzione di un partito, di fronte [...]

[...] alla deliberazione formale della maggioranza dei due gruppi parlamentari (onorevole Nenni, ho sentito dire a proposito dell' amnistia che, su questo [...]

[...] impegni costituzionali deve rispettare le situazioni che si creano insieme alla Camere e al Senato, altrimenti manca ai suoi doveri costituzionali [...]

[...] democrazia, cerca di gettare le basi di una vera stabilità democratica. se il richiamo alla Resistenza, fatto dall' onorevole Nenni, ha un valore per tutti [...]

[...] soluzione eccezionale, riconosco che, alla fine di questo nostro lungo e faticoso cammino verso la normalità, non si debba parlare di interinato come di tante [...]

[...] un altro partito, quello liberale che pur avendo dato formalmente la sua adesione alla formula governativa, ha avuto ed ha una crisi di carattere [...]

[...] parlamentare repubblicano, anche senza detenere dicasteri economici: ha dato un contributo essenziale alla soluzione di questi problemi: dalla battaglia per [...]

[...] la difesa della lira all' imposta straordinaria, ai problemi di revisione del Piano Marshall , alla necessità di investimenti per il Mezzogiorno, il [...]

[...] proposito, ci è parso che abbia tolto alla soluzione dalla crisi quel carattere di provvisorietà che doveva avere; ci è parsa, cioè, una soluzione [...]

[...] come e in che senso ne apriremo un altro. il presidente del Consiglio ha affermato ripetute volte che il suo partito intende mantenersi fedele alla [...]

[...] . questa è la sola, prova di serietà che le varie correnti possono dare al paese. si presentino, perché non ci possano essere pregiudiziali rispetto alla [...]

[...] da una discussione generale alla quale noi andremo con l' animo spoglio da qualsiasi riserva mentale, e con abbastanza fermezza sui punti che ci [...]

[...] democrazia nel nostro paese. noi diamo un senso alla democrazia che voi non date. questo l' abbiamo detto per tanti mesi ed è inutile ripeterlo. ora [...]

[...] rovina l' Italia. non si può, onorevole Almirante, fare appello alla solidarietà nazionale quando si ripresentano i motivi che hanno portato alla [...]

[...] che ci dividono. la nostra concezione della democrazia è — ripeto diversa dalla vostra. ma la differenziazione è solo politica. guai se alla [...]

[...] crisi in questo senso sarebbe molto più pericoloso di qualsiasi altra divisione che noi abbiamo avuto finora. il partito repubblicano si è posto, alla sua [...]

[...] evidentemente sogna un solo partito, ma di ben altro, dell' apporto di pensiero che ciascun partito dà alla vita nazionale. l' onorevole Giannini, bravissima [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 110 - seduta del 05-03-1964
Sui problemi di politica estera
681 1964 - Governo I Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 110 15 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] signor presidente , onorevoli colleghi , nel corso della discussione preliminare di politica estera in seno alla III Commissione, dopo avere [...]

[...] costruzione e il problema dei rapporti mondiali, con riferimento alla distensione e alla pace. sul problema dell' Europa la polemica è ormai facile [...]

[...] risolta. noi, cioè, con la posizione assunta dal Governo di centrosinistra ci dichiariamo fedeli alla concezione democratica dell' Europa, ciò che [...]

[...] non soltanto di fondere i tre esecutivi della Comunità, ma di procedere alla elezione del Parlamento europeo a suffragio universale . naturalmente la [...]

[...] Francia ha regalato all' Europa democratica il « no » che noi avevamo regalato all' Europa delle patrie. abbiamo detto « no » alla concezione [...]

[...] se vediamo il problema in questi termini e passiamo alla posizione dell' estrema sinistra , rileviamo l' incoerenza e direi la tardività con cui essa [...]

[...] alla politica mondiale , che fa arretrare la destra verso una posizione antiamericana e antinglese, ma non può far arretrare l' estrema sinistra fino [...]

[...] . e qui vengo alla forza multilaterale. ho già detto in Commissione affari esteri che il problema della forza multilaterale va considerato sotto un [...]

[...] doppio aspetto: il progetto-studio di forza multilaterale può piegare a destra; il fallimento della forza multilaterale può aprire la via alla forza [...]

[...] involuzione verso la forza nucleare nazionale franco-tedesca. l' Unione Sovietica ha reagito alla forza multilaterale e voi avete ragione quando dite che [...]

[...] di Ginevra e dei possibili progressi sulla via del disarmo. io non so se la forza multilaterale sarà l' ultima delle possibilità che di fronte alla [...]

[...] che gli USA e l' Unione Sovietica , di fronte alla Cina comunista e alla Francia gollista, sono impegnati a proseguire sulla strada intrapresa con il [...]

[...] mi riferivo alla situazione congiunturale . chi legga quell' articolo vedrà che non mi riferivo assolutamente al fatto che, costituitosi il Governo di [...]

[...] avessi dovuto fare una manifestazione di sincerità rispetto alla situazione organizzativa e amministrativa dello Stato, lo avrei dovuto fare verso il [...]

[...] responsabilità in merito alla situazione in cui oggi è lo Stato, poiché egli ha collaborato forse in misura maggiore del partito repubblicano al [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
VII Legislatura - Assemblea n. 329 - seduta del 21-09-1978
Nuovo ordinamento della scuola secondaria superiore
737 1978 - Governo IV Andreotti - Legislatura n. 7 - Seduta n. 329 14 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] è sotto gli occhi di tutti, e sulle linee lungo le quali si può tentare di restituire alla scuola italiana la funzione che è insieme di formazione dei [...]

[...] poche voci isolate — possiamo evitare la ricerca delle responsabilità che hanno condotto alla condizione attuale della scuola e la contrapposizione [...]

[...] di restituire alla, scuola un significato e un valore tale che valga a ridurre il senso di estraneità dalla scuola di molta parte o di larghissima [...]

[...] elemento permanente di crisi della vita politica e sociale nel nostro paese e che in essa si agitino e si determinino condizioni che sono alla. base di [...]

[...] ci sembra, oggi, in pericolo se si guardano alcuni emendamenti proposti da altre parti politiche — di dare alla scuola nei suoi primi anni della [...]

[...] trasformazione ed il suo avanzamento nei più disparati campi, dalla cultura alla vita economica, alla vita civile e alla vita artistica. tutto ciò richiede [...]

[...] una concezione, che per certi versi ci sembra più tradizionale, di una scuola nella quale, per la quale, attorno alla quale si guarda come ad un mondo [...]

[...] maggioranza di volere riconsiderare a fondo quel problema alla luce di questa considerazioni. in che senso, allora, una scuola collegata al mondo produttivo [...]

[...] , alla società industriale? non certo nel senso di una scuola che registri i bisogni del cosiddetto mercato del lavoro , dei bisogni dei profili [...]

[...] dato alla trasformazione della vita associata della società contemporanea. essa deve dare ai giovani capacità di flessibilità rispetto alla loro [...]

[...] diventi particolare, e non debba essere integrato completamente nel quadriennio precedente; e dobbiamo tornare alla nostra vecchia proposta (che del resto è [...]

[...] secondo il progetto attuale, e cioè a 19 anni d' età. da questo punto di vista , questo è il limite principale che noi poniamo alla discussione degli [...]

[...] . mentre siamo fermamente convinti che debba essere non solo consentito, ma incoraggiato il ritorno alla scuola per periodi di formazione che consentano [...]

[...] ai lavoratori, a coloro che hanno già un' occupazione, di acquisire qualificazioni superiori, vogliamo che ciò avvenga alle stesse condizioni alla [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 372 - seduta del 13-10-1965
Politica estera
691 1965 - Governo II Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 372 10 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] ribadire le ragioni di questa diversa posizione. noi crediamo che giovi di più alla politica di pace e di distensione agire all' interno del sistema di [...]

[...] alleanze del quale l' Italia fa parte. è, ripeto, una discussione normale all' interno del sistema. poiché l' Italia ha interesse alla distensione e alla [...]

[...] ' altra parte è evidente, onorevoli colleghi , che la soluzione del conflitto nel Vietnam non può essere affidata soltanto alle armi o alla vittoria di chi [...]

[...] al mondo comunista, alla Cina non convenga una posizione estremizzata rispetto al problema della partecipazione allo Onu. comunque, anche per questo [...]

[...] alla iniziativa che il ministro degli Esteri , onorevole Fanfani, a nome del governo italiano , ha preso a Ginevra per un progetto di accordo diretto ad [...]

[...] dare un segno tangibile del nostro attaccamento alla distensione ed alla pace e della nostra mancanza di volontà di entrare in una concorrenza nucleare [...]

[...] del Parlamento, ha impegnato il nostro paese e di paesi che aderiranno alla proposta a non iniziare la corsa all' armamento nucleare o, come si dice [...]

[...] pare che miri attraverso le parole di molti gruppi della Camera — a concretare un apporto dell' Italia alla politica di distensione, meritasse una [...]

[...] ' Inghilterra nel mercato comune stesso...... o la Francia, di fronte alla realtà di una posizione ferma degli altri cinque paesi, avrebbe mostrato [...]

[...] , quando constatiamo una relativa debolezza delle posizioni degli altri cinque paesi rispetto alla Francia. il che ci apre la pericolosa prospettiva di [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Astensione
V Legislatura - Assemblea n. 234 - seduta del 13-12-1969
Sugli attentati dinamitardi di Milano e di Roma
722 1969 - Governo II Rumor - Legislatura n. 5 - Seduta n. 234 8 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] il loro dovere per assicurare alla giustizia gli autori di questi infami attentati. ma inganneremmo noi stessi, onorevoli colleghi , se ci limitassimo [...]

[...] ' allargamento di una situazione che pone sempre più gravi problemi alla nostra coscienza di forze politiche , che allarga sempre di più le nostre responsabilità [...]

[...] che non sono di oggi; sono anche le responsabilità di domani, dell' avvenire che noi sapremo preparare al popolo italiano , alla sua energia creativa [...]

[...] , alla sua capacità di lavoro, alla sua ansia di vita democratica . questo è il compito delle forze politiche ; non di sbarazzarsi giorno per giorno di [...]

[...] credessimo che il vuoto politico riguarda il Governo: il Governo è il risultato e l' espressione della maniera di essere delle forze politiche . e proprio alla [...]

[...] maggioranza, onorevole Malagodi, onorevoli colleghi dell' opposizione di sinistra; c' è una maggioranza che si nasconde di fronte alla realtà grave dei [...]

[...] forse. questo è il problema che il tragico caso di Milano pone alla nostra coscienza di uomini politici . e, ripeto, il problema non riguarda il Governo [...]

[...] essere grati all' onorevole Rumor, ai suoi colleghi, che, nelle condizioni in cui è la maggioranza di centrosinistra — alla quale abbiamo creduto [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Astensione
V Legislatura - Assemblea n. 18 - seduta del 25-07-1968
Trattato per la non proliferazione delle armi nucleari
716 1968 - Governo II Leone - Legislatura n. 5 - Seduta n. 18 18 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] questo fatto nei precedenti della politica democratica italiana, e di avere, sul terreno in cui era possibile per l' Italia dare un contributo alla [...]

[...] pace e alla distensione, spinto a dare questo concreto e preciso contributo. tralascio di risalire ai precedenti storici o ai richiami storici in [...]

[...] dovrebbero costituire la vergogna perenne di coloro che ancora riflettono tale mondo. mi riferisco alla azione che l' Italia ha esplicato in questo [...]

[...] campo. e il nostro primo riferimento è alla coerenza che la politica di un paese democratico deve avere. dopo il primo trattato tra la Russia e gli USA [...]

[...] la disseminazione delle armi atomiche . e fu l' Italia che, per dare il tempo necessario alla realizzazione di tale trattato, presentò a Ginevra un [...]

[...] atomica e alla possibilità di sviluppo di tutte le ricerche e di tutte le tecnologie in questo campo; ci siamo domandati — dicevo — se questa riserva [...]

[...] rappresentanti della scienza nucleare nel nostro paese, citiamo coloro che hanno dato all' Italia la possibilità di partecipare alla gara nucleare [...]

[...] approfondire le ricerche, dando impulso alla tecnologia. d' altra parte, onorevole ministro, ella stesso ha chiarito questo aspetto del problema e ne ha [...]

[...] e lo stesso scambio delle esperienze tra i vari paesi dipendono da quello che desiderano fare le grandi potenze. ora non deve sfuggire alla Camera che [...]

[...] dell' energia a scopi pacifici nel resto del mondo. cioè sfugge alla comprensione che una garanzia di limitazione dello sviluppo in senso militare è [...]

[...] più forti anche in questo campo che guardano con non molta attenzione alla gara della Francia o della Cina: ella lo sa bene. se si tratta di conservare [...]

[...] la Francia si trovasse, in altri settori industriali, avanzata rispetto alla stessa Italia, proprio perché lo sforzo militare le ha tolto possibilità [...]

[...] . è stata respinta dalla Gran Bretagna , dall' Italia e dagli altri paesi europei . pretendere di passare dalla proposta di forza multilaterale alla [...]

[...] situazione reale, che affida la pace del mondo alla possibilità che i due blocchi possano camminare sulla via della coesistenza. abbiamo rivendicato la [...]

[...] consiglierei alla Cecoslovacchia di comprendere i limiti di autonomia nel sistema. ma, come si vede questo problema per quanto riguarda il blocco orientale [...]

[...] « missine » ); la pace è affidata alla sua possibilità di inserirsi nella logica dei blocchi e di spingerli alla coesistenza e a conquistare altre [...]

[...] responsabilità nel momento in cui possiamo dare, come attraverso il trattato diamo, un contributo alla pace. nostro dovere darlo, ma dobbiamo sapere qual [...]

[...] . siamo lieti che il Governo si accinga a firmare il trattato e siamo certi che questa rappresenterà una pagina di nobiltà, di devozione alla causa [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Astensione
V Legislatura - Assemblea n. 21 - seduta del 30-08-1968
Trattato per la non proliferazione delle armi nucleari
717 1968 - Governo II Leone - Legislatura n. 5 - Seduta n. 21 18 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] rappresenta per l' autonomia e l' indipendenza dei paesi e per la pace. ma vediamo, onorevoli colleghi , quale era la situazione dei blocchi alla [...]

[...] Russia e USA per limitare la corsa alla difesa antimissili, indicazione, vorrei dire, ancora più importante della limitazione stessa dell' armamento [...]

[...] questi ultimi mesi. a coloro che sottovalutano, e criticano la politica dei blocchi , io devo dire che questa era l' atmosfera alla vigilia della crisi [...]

[...] cecoslovacca, non altra. non c' era nessun segno, all' orizzonte, di ritorno alla guerra fredda , c' erano anzi tutti i segni di approfondimento [...]

[...] per il Vietnam non hanno impedito alla Russia sovietica , per ragioni di sicurezza internazionale, di occupare la Cecoslovacchia, che fondamento ha [...]

[...] dal punto di vista internazionale hanno dato sicurezza alla Russia sovietica , che ha ritenuto di imporre un più stretto legame fra tutti i paesi del [...]

[...] troppo! io so benissimo che l' esistenza del blocco sovietico e la non esistenza dell' altro blocco può convenire alla Russia sovietica ; ma non conviene [...]

[...] forze che possono sentire il problema della sicurezza dell' Unione Sovietica , ma che non vogliono certamente facilitare alla Russia stessa la via verso [...]

[...] sovietica. che cosa hanno detto, di fronte alla rivendicazione delle vie nazionali al socialismo, gli organi ufficiali dello Stato sovietico e del partito [...]

[...] so se unitariamente) alla concezione autoritaria, centralizzatrice del potere, negando di fatto la possibilità che si creino vie nazionali al [...]

[...] discorso perché era pieno di indicazioni, di slancio, di volontà rinnovatrice rispetto alla posizione in cui si mantiene il partito comunista sovietico [...]

[...] perché il problema non riguarda soltanto i rapporti tra la Russia e la Cecoslovacchia, ma è interno alla Russia sovietica . i fermenti del mondo [...]

[...] ' onorevole Longo è l' attenzione che egli pone alla diversa posizione che le forze politiche socialiste hanno nei vari paesi a seconda del loro grado di [...]

[...] sapete bene — che negano qualsiasi valore alla rivoluzione d' ottobre . questo è antistorico, questa posizione è assolutamente dogmatica, priva di spirito [...]

[...] alla stessa matrice. questa è la contraddizione che rimane nella vostra politica. questo problema voi lo sentite, lo state avvertendo. basterebbe [...]

[...] contributo obiettivo alla difficoltà di risolvere i problemi del nostro sviluppo democratico. voi guardate ad un altro sistema; ebbene, occupatevi del vostro [...]

[...] Stati socialisti e quindi il mutamento di questa ingrata, ma reale situazione in cui ci troviamo. ripeto, non badate solo alla vostra funzione nel [...]

[...] avvicinare alla guerra. ecco perché diciamo: riprendiamo la politica di distensione, firmiamo il trattato non appena questo non paia in contrasto con [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 280 - seduta del 10-03-1965
Sfiducia al governo
687 1965 - Governo II Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 280 22 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] presidente del Consiglio al quale, a nome dei repubblicani, ho espresso le preoccupazioni che noi nutrivamo in merito alla situazione economica e la necessità [...]

[...] politico della situazione. d' altra parte, circa la situazione politica, osservo che non sono state prospettate qui alternative alla formula di [...]

[...] Longo ha esposto le idee, in ogni campo, dalla politica estera alla politica economica , del gruppo parlamentare comunista e del partito, ma non mi pare [...]

[...] programmatici, ribadisco che la mia posizione al riguardo non è nuova; risale proprio alla costituzione del primo Governo di centrosinistra, nel quale ebbi l [...]

[...] centrosinistra alla costruzione della politica del centrosinistra stesso. questo, ribadisco, onorevoli colleghi , perché non sembri, qualunque sia il [...]

[...] parola che io dissi alla direzione del mio partito poche settimane dopo la costituzione del Governo Fanfani. in una esposizione che io feci, appunto, il [...]

[...] sindacalisti ed alcuni esponenti politici nel giugno dell' anno scorso , alla presentazione del bilancio semestrale. poi ce ne siamo dimenticati essendo [...]

[...] alcuni di noi hanno fatto, seguendo la prima e la seconda discussione, nei loro discorsi politici... lo so bene, ma sono stato presente alla prima fase [...]

[...] ' allargamento della discussione, alla quale hanno partecipato i colleghi liberali, comunisti e socialisti di unità proletaria. anche questa discussione è stata [...]

[...] donne vengono soltanto alla ribalta della discussione politica. non approvo questo modo teatrale di concepire il Parlamento. credo che la volontà del [...]

[...] me, è manifestato non solo dal tono di vita più austero del paese, in relazione anche alla crisi, ma, come punto centrale, dalla situazione in cui si [...]

[...] investimenti di capitali che non corrispondono più alla situazione obiettiva, del mercato e che quindi diventano investimenti improduttivi e semplici e pure [...]

[...] situazione che ci deve interessare ed è uno dei punti fondamentali che rivendicava la politica di centrosinistra. nella Nota aggiuntiva alla relazione [...]

[...] , direi anche con riflessi di costume. il costume, infatti, di fronte alla realtà di molti problemi nell' azienda, nella vita operaia, nella [...]

[...] . egli mi ha detto: ma come! con quel processo abbiamo estirpato milioni di contadini dal Mezzogiorno, portandoli alla periferia delle grandi città del [...]

[...] deve far dimenticare il tipo di meccanismo che porta alla progressiva occupazione. il problema sollevato dall' onorevole Giorgio Amendola è un [...]

[...] « monopolistico » e « sviluppo monopolistico » . ho detto che l' esperienza va ridimensionando certe nostre convinzioni. il passaggio alla politica di [...]

[...] che serve, se il processo di sviluppo è bene interpretato, alla crescita della nostra economia e alla sua trasformazione; ma purtroppo abbiamo un [...]

[...] ' occupazione piena e alla trasformazione di una società depressa in società industriale. altrimenti noi rischieremmo di distruggere il meccanismo di [...]

[...] Popolo — che il problema del rapporto costi-ricavi, che sta alla base della crisi economica che il paese attualmente attraversa, non può essere [...]

[...] di struttura, quella del credito e quella previdenziale » . onorevoli colleghi , siamo ad una concezione diametralmente opposta alla mia nella [...]

[...] del nostro meccanismo di sviluppo. credo che per trovare una politica economica adeguata alla programmazione, il nostro problema sia di portare questa [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 508 - seduta del 15-09-1966
Sull'Alto Adige
698 1966 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 508 6 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] la continuazione dell' opera che esso ha intrapreso. non ci nascondiamo le difficoltà e le preoccupazioni che sono in seno alla stessa maggioranza. ma [...]

[...] problema) è che noi dobbiamo assicurare democraticamente tutto quello che possiamo assicurare alla minoranza di lingua tedesca o anche alla minoranza etnica [...]

[...] tedesca, ma non dobbiamo mai sacrificare e non sacrificheremo i diritti della minoranza italiana alla minoranza tedesca. questo è il limite, il punto [...]

[...] secondo luogo la Germania federale esclusivamente con riguardo al terrorismo; si tratta di legare questi Stati alla responsabilità di volere con noi [...]

[...] alla soluzione pacifica e democratica del problema deve essere non solo approvata dal Parlamento e dal governo italiano , ma deve avere la prova ferma [...]

[...] lingua tedesca , la quale, a questo punto, di fronte alla lealtà e alla fermezza della nostra posizione, deve saper comprendere quello che l' Italia [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
V Legislatura - Assemblea n. 59 - seduta del 21-12-1968
718 1968 - Governo I Rumor - Legislatura n. 5 - Seduta n. 59 13 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] che i precedenti politici che hanno portato alla crisi ed alla soluzione di essa hanno avuto carattere di estrema gravità. rispetto ai bisogni, alle [...]

[...] Rumor noi siamo alla terza esperienza di centrosinistra, dopo la breve esperienza del Governo Fanfani e dopo la lunga esperienza dei governi Moro. ma [...]

[...] partiti della coalizione riprenderebbe la propria libertà di azione e le responsabilità rispetto alla situazione che verrebbe a crearsi (ripeto, non [...]

[...] programmatiche, sulle quali torneremo a discutere in successione di tempo, mano a mano che i singoli argomenti verranno alla ribalta della vita [...]

[...] più aderente ai bisogni della società, e di un maggiore equilibrio delle forze interne alla coalizione di centrosinistra; e, con la corrente dell [...]

[...] « disimpegno » , la azione di alcune correnti interne alla coalizione di centrosinistra, quando pareva che queste correnti potessero portare a una [...]

[...] continuate a sollecitare la sinistra. e andiamo ad una fase precedente alla discussione sulla Cecoslovacchia: mi riferisco alla discussione sul Vietnam [...]

[...] siamo a una importante svolta di quella politica. non sembra esservi più una potenza che, rispetto alla posizione della Russia sovietica , si mette [...]

[...] siamo logori. ma voi quanto lo siete! noi siamo vecchi, ma voi quanto siete vecchi! vogliamo discutere questi problemi? e, rispetto alla posizione dell [...]

[...] ? perché non vengono fuori e perché non inquadrano i problemi in questa diversa prospettiva? noi abbiamo detto come si superano i blocchi. rispetto alla [...]

[...] , rispetto alla coesistenza fra Cina e Unione Sovietica , qual è la vostra posizione? voi dite: unità nella diversità. io ho la impressione, mi posso [...]

[...] maggioranza, dal momento che voi avete delle forze sindacali ed una forza politica per influire grandemente sui problemi di sviluppo. mi riferisco alla [...]

[...] che non è andata mai avanti, che è rimasta sempre alle soglie perché la sinistra si rifiuta di affrontare i problemi di fondo , chiude gli occhi alla [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
VI Legislatura - Assemblea n. 138 - seduta del 28-05-1973
Sulle trasmissioni televisive via cavo
731 1973 - Governo II Andreotti - Legislatura n. 6 - Seduta n. 138 14 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] ed anche da alcuni equivoci e da alcune alterazioni che si sono fatte a proposito della posizione da noi assunta. rispetto alla votazione di qualche [...]

[...] alle riserve della Corte: noi avevamo dato un' altra impostazione al problema), se esisteva una formula in base alla quale la maggioranza potesse [...]

[...] rimanere compatta. accettammo di aderire alla sua richiesta quando ci fu detto, onorevole Andreotti, che tutta la materia poteva essere riconsiderata. non [...]

[...] riconsiderazione del problema era, dunque, per noi una garanzia. si è venuti alla votazione sulla questione, onorevole presidente del Consiglio ; ed ella ha [...]

[...] a un compromesso; quel partito accetta il compromesso, che ritiene compatibile con i suoi impegni e con le sue dichiarazioni; si va, quindi alla [...]

[...] votazione; ed ella non trova la maggioranza! desidero dire, a questo punto, ai colleghi che alla maggioranza concorrono, che debbono preoccuparsi di tale [...]

[...] attribuire alla nostra prudenza il fatto di aver scelto una strada che, a nostro avviso, tutela la dignità e la posizione politica di un partito. in [...]

[...] vicepresidenza del Consiglio ! mai. abbiamo sostenuto il Governo dall' esterno, il che almeno si può considerare alla stregua di una posizione disinteressata [...]

[...] delle colonne della nostra vita democratica , e abbiamo chiamato alla considerazione di questi problemi la stessa Democrazia Cristiana , come qualsiasi [...]

[...] che, in base ad uno statuto o ad una legge, alla televisione spetta una quota della pubblicità. ma ella sa che noi poniamo un problema diverso, molto [...]

[...] ! quindi ella non può invocare, onorevole presidente del Consiglio , la norma in base alla quale si deve dare il 6 per cento alla Rai. ella non può dare 10 [...]

[...] perplessità. ma di fronte ad un atto di questo genere c' è il ricorso alla maggioranza, prima; e questo deve valere soprattutto nei confronti di un [...]

[...] allora, se si chiede la concessione per aprire un cinematografo, si deve forse giungere alla decisione di smantellare il cinematografo? alcuni di [...]

[...] merito alla concessione; magari poi si risponde di smantellare le stazioni. il direttore delle poste ad un certo punto dice che si smantellerà tutto; poi [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
V Legislatura - Assemblea n. 264 - seduta del 16-04-1970
723 1970 - Governo III Rumor - Legislatura n. 5 - Seduta n. 264 21 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] alla responsabilità di dare una indicazione politica ferma al nostro paese. il presidente del Consiglio prese allora la iniziativa di una [...]

[...] chiarificazione tra le forze che avevano collaborato alla politica di centrosinistra e, dopo una crisi caratterizzata da molte vicende e da gravi difficoltà, noi [...]

[...] siamo addivenuti alla situazione attuale. debbo dire che nel corso di tale crisi molte volte è stato messo a dura prova lo spirito di solidarietà e di [...]

[...] del rispetto diplomatico che noi tutti, cattolici e laici, dobbiamo alla posizione della Santa Sede , ma anche dei nostri doveri istituzionali verso [...]

[...] presidente del Consiglio . noi riteniamo che questa cifra sia di molto inferiore alla realtà. l' abbiamo sostenuto in sede di trattative e lo [...]

[...] urgenti, di questioni pendenti, o di un Governo di prospettive. ebbene, se dovessimo badare alla semplice discussione di schieramenti, non sapremmo [...]

[...] il partito storico della battaglia regionale, non ci accorgiamo che andiamo alla costituzione delle regioni nel più sprovveduto dei modi? volete che [...]

[...] poi? forse la spinta a volere una scuola moderna è compatibile con lo sviluppo del consumismo individuale? forse la spinta alla redenzione del [...]

[...] operai di partecipare alla programmazione attivamente. non abbiamo mai pensato che la programmazione potesse essere fatta da professori, sia pure [...]

[...] partecipare alla programmazione, subisce già una degenerazione, come concetto che deve guidare l' azione economica e sociale in un paese moderno. ma c' è [...]

[...] vista del consumo individuale, non sia, nei paesi socialisti, così allegra. si tratta di un rapporto che sta alla base delle società moderne. noi [...]

[...] tutto. questa è l' obiezione di fondo che muovo al collega Amendola e implicitamente muovo alla politica passata del centrosinistra. questo squilibrio [...]

[...] giorno, onorevoli colleghi , noi pregiudichiamo fondamentalmente il nostro avvenire, e cioè distruggiamo le basi che possono permettere alla nostra [...]

[...] al contingente e alla protesta immediata noi compromettiamo, come ripeto, le basi vere per un avvenire sicuro della vita economica, sociale, culturale [...]

[...] , intellettuale del nostro paese. vorrei anche porre il problema del passaggio da questa maggioranza di centrosinistra alla nuova maggioranza. quest [...]

[...] preservare le basi di un possibile sviluppo e progresso futuro. in questa lotta fra maggioranza che deve darsi una strategia ed opposizione che si dà alla [...]

[...] a quelle che sono le sue profonde esigenze. soprattutto, onorevoli colleghi , renderemmo un pessimo servizio alla classe lavoratrice , perché un [...]

[...] capitalista; lo dovete attribuire anche alle nostre scelte di politica economica , alla maniera in cui esse sono impostate. spero, onorevole presidente del [...]

[...] avvenire riusciremo ad assicurare alla nostra società se non sappiamo respingere il particolarismo appunto per disporre dei mezzi necessari ad assicurare [...]

[...] passa alla considerazione della posizione internazionale del nostro paese, il giudizio deve essere enormemente più riflessivo. corriamo altrimenti il [...]

[...] storia deciderà delle nostre scelte. noi abbiamo voluto sollevare questo problema e affidarlo alla meditazione. lo potremo approfondire in altre occasioni [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 271 - seduta del 23-02-1965
Sulla situazione economica del paese
685 1965 - Governo II Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 271 16 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] signor presidente , onorevoli colleghi , come alla Camera è noto, la mia interpellanza ha aperto una seconda fase delle discussioni sulla situazione [...]

[...] dare alla soluzione di questo problema del finanziamento quando noi avessimo costatati la possibilità di mettere in azione un sistema di progettazione [...]

[...] — a dire come l' assenza di una politica programmata aveva dato al boom edilizio un carattere che presto o tardi avrebbe portato alla crisi. abbiamo [...]

[...] ' hanno trovato anche per il fatto che alla radice del boom si collocava il grave fatto speculativo connesso alla compravendita delle aree. ora il [...]

[...] fatto che questo tipo di edilizia non si metterà più in moto rapidamente consente alla azione pubblica un intervento sostitutivo nel campo delle opere [...]

[...] tecnici e finanziari — riesce a mettere in moto questo volano, secondo me faremo un notevole passo avanti rispetto alla situazione che si era creata in [...]

[...] , noi, quindi, realizzeremo un progresso rispetto alla precedente fase di sviluppo ed al tempo stesso affronteremo su un terreno concreto il problema [...]

[...] preoccupino solidalmente di questa minaccia e facciano sollecitamente quanto è necessario per allontanarla e dare nuovo impulso alla nostra economia [...]

[...] ' aumento dell'occupazione , fino alla piena occupazione e, relativamente ad essa, il miglioramento del tenore di vita delle classi lavoratrici . ora, noi [...]

[...] alla possibilità di espandere la domanda e l' occupazione in un settore stabilizzando la situazione nel resto del sistema oppure di lasciare il sistema [...]

[...] della domanda e dell' occupazione in altri settori. questa, onorevoli colleghi , è una deduzione che deriva dall' interesse che noi portiamo alla [...]

[...] siamo oggi di fronte a un caso analogo a quello verificatosi allorché si è proceduto alla nazionalizzazione delle aziende elettriche. anche in quel [...]

[...] alla conclusione, dirò che questo mio intervento rappresenta un modesto apporto che noi intendiamo dare ad una delle discussioni più importanti che [...]

[...] pare anche che di fronte alla crisi in atto nel paese e che coinvolge il destino di milioni di uomini, questa differenza tra maggioranza e [...]

[...] crisi, questo gioverà alla maggioranza, all' opposizione, ma soprattutto gioverà al paese ed innanzitutto alle forze che dalla crisi sono più [...]

[...] sistema produttivo , non sono certo i più forti, ma escono dal ciclo prima degli altri. questo, ripeto, è l' apporto che noi abbiamo inteso dare alla [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 668 - seduta del 02-05-1967
SIFAR
704 1967 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 668 10 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] ad approvare l' azione del governo in questo campo. siamo nel dicembre del 1965, alla vigilia della nomina del nuovo capo di Stato maggiore dell [...]

[...] ' esercito. mi pareva che questo, rispetto, ahimè!, alla grave condizione in cui si trovano alcuni istituti della nostra vita pubblica , potesse rappresentare [...]

[...] Parri, per aver attribuito alla condizione di cose esistente nelle forze armate questo carattere di preparazione ad una situazione eccezionale, e si [...]

[...] abbiamo visto con favore, delle conclusioni di questa commissione e dei problemi che essa ha sollevato. quando, alla fine del lavoro di questa [...]

[...] destituzione. chiamatela come volete!), La Voce Repubblicana che aveva seguito, ripeto, questa battaglia, ha pubblicato un articolo in cui plaudiva alla [...]

[...] tempestivamente la sua pretesa dichiarazione, o io dovrò chiedere alla Camera, come La Voce ha già richiesto, prima di approvare qualsiasi ordine del giorno della [...]

[...] maggioranza, che vengano da te, come ministro della Difesa , denunciati alla magistratura e il colonnello portatore della valigia coi 30 milioni, per i [...]

[...] ministro accerta gli estremi del reato e li denuncia alla magistratura. questa è la nostra posizione al 27 aprile. abbiamo aspettato ancora qualche giorno [...]

[...] al tribunale, noi risponderemo e preciseremo la nostra posizione rispetto alla denuncia dell' onorevole Pacciardi. abbiamo tutti i documenti per [...]

[...] dimostrare tutto quello che volete. e il ministro Reale risponderà in quella sede alla chiamata che è stata fatta dall' onorevole Pacciardi, che fra [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 805 - seduta del 01-02-1968
SIFAR
713 1968 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 805 10 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] signor presidente , onorevoli colleghi , i deputati repubblicani sono stati sempre contrari alla proposta di una immediata commissione parlamentare [...]

[...] vicenda, posizione e responsabilità personale che si sono riflesse, del resto, nel discorso che egli ha pronunciato alla Camera, io ho il dovere di [...]

[...] . sconsigliai in maniera assoluta tale nomina alla più alta carica, inferiore soltanto a quella di capo di Stato maggiore della difesa, esistente nello ambito [...]

[...] De Lorenzo alla più alta carica esistente nell' esercito avrebbe probabilmente fatto traboccare il vaso, acuito lo stato di insofferenza morale già [...]

[...] confesso, onorevole Tremelloni (ma la nomina non risale alla sua responsabilità), che ne rimasi molto meravigliato. rimasi molto meravigliato del fatto [...]

[...] sempre ricordato questo precedente. mi scuso se oggi ne devo parlare alla Camera (non ne avevo mai parlato prima di oggi), ma credo che questo possa [...]

[...] Tremelloni ricorda — dichiarai che non avrei più partecipato alla riunione del comitato interministeriale per il credito, finché tale questione non [...]

[...] costituzionale: se non siamo sicuri che alla Presidenza della Repubblica vi è il massimo di riservatezza e di confidenza, come nel tipo di rapporti fra il [...]

[...] del Consiglio , prendo atto che il rapporto Beolchini sarà presentato (così come è stato trasmesso alla magistratura) anche in Parlamento come [...]

[...] stati trasmessi alla magistratura, che indaga sui possibili reati, i documenti relativi a possibili reati che siano stati compiuti da elementi del [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 16 - seduta del 23-08-1953
Proroga dell'esercizio provvisorio
654 1953 - Governo Pella - Legislatura n. 2 - Seduta n. 16 4 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] tranquillizzare sulla sorte della città di Trieste. la nostra attenzione va ad altre zone etniche, e soprattutto alla zona B ed alla situazione che in [...]

[...] alla politica atlantica ed europeistica — che il significato finale di questa politica sarà da noi fissato attraverso quello che sarà il destino di [...]

[...] penosamente da alcuni anni non per responsabilità politica e storica della democrazia, che è subentrata alla sconfitta del fascismo. noi, cioè, abbiamo inteso [...]

[...] ancora una volta affermare che la democrazia, seguita alla guerra di liberazione, si è trovata di fronte ad una situazione internazionale dell' Italia [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 80 - seduta del 16-12-1963
679 1963 - Governo I Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 80 29 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] tutto per arrestare il nuovo corso della politica italiana e giunti, ripeto, alla vigilia della sanzione definitiva, non era difficile prevedere, da parte [...]

[...] nostra fortuna, di una discussione nell' ambito interno dei partiti, tenuta quindi fuori del Parlamento; ebbene, tocca alla nostra forza di minoranza [...]

[...] , che ha subito già tutte le conseguenze di una frattura parlamentare, richiamare con estrema serietà l' importanza dei principi che presiedono alla vita [...]

[...] democratica del nostro paese e alla vita democratica in generale. il primo e fondamentale principio, onorevoli colleghi , il più solenne, il principio [...]

[...] principio è dato dalla disciplina che i partiti assicurano alla vita politica fuori e dentro il Parlamento. è stato questo l' elemento di stabilità in questa [...]

[...] rischi, sebbene un sentimento qualunquista cerchi di gettare discredito sui partiti nell' opinione pubblica . noi sappiamo, invece, benissimo che alla [...]

[...] esiste, ed esiste anche come caso di coscienza. si danno situazioni estreme nelle quali un uomo può obbedire alla propria coscienza personale e politica [...]

[...] e non alla disciplina del gruppo o del partito; ma, onorevoli colleghi , bisogna stare attenti che questo caso di coscienza non sorga proprio quando [...]

[...] , quale noi lo conosciamo, è pienamente in vigore . il regime presidenziale americano ha tutt' altro carattere. di fronte alla forza del presidente come [...]

[...] come mezzo finale per arrestare un processo storico, ma alla quale correnti politiche responsabili non dovrebbero consentire. da questo ultimo punto [...]

[...] soluzione della crisi, cioè alla vigilia del voto di fiducia . noi dobbiamo mettere in luce questo consolidamento e lo sviluppo della formula. si dice: vi [...]

[...] processo attraverso cui siamo arrivati a questa maggioranza organica, alla struttura di questo Governo, al suo programma si collega ad alcuni punti fermi [...]

[...] appunto alla presente conclusione. credo di poter dire che l' aver voluto la caduta del Governo Fanfani all' indomani delle elezioni abbia costituito [...]

[...] Governo Fanfani sarebbe morto di morte naturale alla vigilia del congresso socialista. avevo infatti molte volte detto all' onorevole Fanfani, scherzando [...]

[...] ) alla vigilia del congresso socialista, perché avremmo dovuto mettere quel congresso in condizioni di decidere sulla politica del Governo Fanfani e in [...]

[...] . credo che sfugga alla percezione degli amici il riconoscimento che vi è stata negli ultimi tempi, una innovazione di rapporti. con il Governo che [...]

[...] nasce adesso, tutti gli equivoci sono stati dissipati: ci troviamo di fronte alla prosecuzione di quella politica che il Governo Fanfani ha impostato per [...]

[...] arrivo . si desiderava portare alla coscienza del paese il problema della programmazione come espressione di una vita democratica moderna, e, quindi, si [...]

[...] sul carattere della programmazione per due ordini di considerazioni: perché alla vigilia della battaglia elettorale qualsiasi indicazione si sarebbe [...]

[...] rapporto della commissione per la programmazione, a cui altri dovranno seguire: attraverso questi rapporti noi arriveremo alla conoscenza piena dei [...]

[...] propria e che non sia inserita in un processo di programmazione economica. i sindacati operai inglesi non hanno voluto partecipare alla commissione per [...]

[...] la politica dei redditi e partecipano alla commissione per la programmazione economica. questa è la soluzione esatta, considerare, cioè, la politica [...]

[...] tempo dalla politica di piano » . abbiamo dunque due ipotesi, una massima e una minima, ma tutte e due — e da parte di un sindacato aderente alla Cgil [...]

[...] congegno, che non è massimalistico, perché prima della piena attuazione prevede un periodo di tempo che consenta al libero mercato di adattarsi alla [...]

[...] tardi a rettificare il processo del nostro sviluppo. mi si consenta di autocitarmi. in un discorso pronunciato alla Camera il 23 febbraio 1966, e più [...]

[...] grande banca inglese, la Lloyd Bank londinese, redatta dal commissario addetto alla programmazione per le aree del nord est dell' Inghilterra. ebbene [...]

[...] svizzere danno molta importanza alla concentrazione di manodopera), che il nuovo Governo debba affrontarlo seriamente, nel quadro di una politica di [...]

[...] sapete benissimo che il processo in atto è molto diverso da come credete (o cercate di far credere alla povera gente ). il vostro grande problema [...]

[...] moderna, che è frutto di tecnica, di ricerca scientifica , di scuola; se dietro alla bandiera del centrosinistra vi sarà l' immobilismo, il non avere [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
II Legislatura - Assemblea n. 404 - seduta del 16-03-1956
Istituzione del ministero delle partecipazioni statali
661 1956 - Governo I Segni - Legislatura n. 2 - Seduta n. 404 16 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] coagulazione di un lungo dibattito. in verità, onorevoli colleghi , come avrete potuto notare dall' assiduità alla discussione, al traguardo non solo i [...]

[...] alla discussione è un interesse puro al problema. debbo, anzi, compiacermi col Governo per la presentazione del progetto, perché suppongo che l' abbia [...]

[...] carattere o l' altro. non trascuro tuttavia la ragione politica per cui il problema dell' Iri è venuto alla ribalta, in tutte le discussioni, prima che si [...]

[...] qualche volta hanno mancato addirittura ai loro impegni. quindi, onorevole Cafiero, mi pare difficile che si possa fare il processo alla Finmare per [...]

[...] ' intervento della crisi bancaria e industriale seguita alla prima guerra mondiale ? in lire 1954, tenendo conto degli impegni iniziali assunti dallo, Stato [...]

[...] calcolo, arriviamo alla cifra di 404 miliardi. che cosa, prima della guerra, si è recuperato, attraverso l' amministrazione Iri, di questi 404 miliardi [...]

[...] miliardi di perdita del processo di conversione seguito alla prima guerra mondiale , e sommo i 94 miliardi del primo fondo di dotazione perduti più i 24 [...]

[...] miliardi che ancora sono portati in bilancio come perdita, arrivo alla cifra di 118 miliardi. tutto il processo di conversione dell' Iri, di questo [...]

[...] enorme complesso aziendale, è costato molto di meno del processo di conversione che, dopo la prima guerra mondiale , ci ha portato alla creazione dell [...]

[...] alla gestione dell' Iri. si consideri, poi, che il processo di conversione dopo la prima guerra mondiale vide il nostro paese vincitore, non vide il [...]

[...] processo all' Iri? ebbene, l' Iri regge 3 mila miliardi di gestione con 154 persone; le finanziarie con 391 persone, di cui 73 alla « Stet » , 65 alla [...]

[...] « Finmare » , 17 alla « Finelettrica » , 116 alla « Finmeccanica » e 120 alla « Finsider » . onorevoli colleghi , io li vorrei vedere questi grandi [...]

[...] autonoma è già altra cosa. azienda autonoma delle ferrovie o Azienda forestale è già qualche altra cosa rispetto alla partecipazione. lì, veramente [...]

[...] arrivare alla nazionalizzazione dell' industria elettrica a prescindere dal fatto che l' Iri abbia o meno la maggioranza delle partecipazioni nella stessa [...]

[...] aziende che saranno trasferite dal demanio al ministero delle partecipazioni statali , entro un anno dovranno essere riportate alla gestione autonoma [...]

[...] che cagiona perdite alla collettività, bisogna colpire l' iniziativa privata . [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
V Legislatura - Assemblea n. 106 - seduta del 25-03-1969
719 1969 - Governo I Rumor - Legislatura n. 5 - Seduta n. 106 10 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] riconosciuto, in quest' Aula, che la mia interpretazione della sua posizione e della posizione dei partiti nei riguardi del disegno di legge relativo alla [...]

[...] tutelati su questo terreno. perciò, noi abbiamo chiesto alla maggioranza se gli apporti, per essere considerati costruttivi, debbono essere considerati tali [...]

[...] con unanime parere di tutti i gruppi che concorrono alla formazione della maggioranza o se uno di questi gruppi della maggioranza può votare come un [...]

[...] ragione alla nostra impostazione. l' onorevole De Martino ha riconosciuto che non si può costituire una maggioranza su un problema singolo, che questa [...]

[...] , evidentemente io preferisco la impotenza legislativa alla confusione. e vengo, onorevole Natta, alla sostanza del problema: perché noi siamo grati al [...]

[...] che scrivono nei Quaderni piacentini hanno aderito alla nostra battaglia contro il docente unico: professori come Garosci, come Venturi. ora io non [...]

[...] mesi. tutti pensavano alla nuova università senza la figura del docente unico. non dica che non è vero. sa che cosa mi ha detto uno dei suoi seguaci [...]

[...] ? non ci avevamo pensato prima. cioè voi avete pensato per due anni alla riforma universitaria e avete dimenticato questo meccanismo che risolveva tutto [...]

[...] diritto alla stabilità giuridica dei professori straordinari, sentiamo nella battaglia per il docente unico una rivendicazione di ordine sindacale, che [...]

[...] affidarle a maggioranze che si costituiscono dietro la pressione degli interessi? noi affidiamo alla maggioranza e al Governo, che con noi è arrivato a [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
I Legislatura - Assemblea n. 193 - seduta del 14-03-1949
649 1949 - Governo V De Gasperi - Legislatura n. 1 - Seduta n. 193 20 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] sostanza del nostro contrasto: che cosa è mezzo e che cosa è fine? sono mezzi il patto atlantico e l' ERP, che contribuiscono alla creazione di una [...]

[...] grande unità politica, economica e militare europea, e che sono conseguenti alla guerra e alla disgregazione stessa dell' Europa, o sono mezzi il patto [...]

[...] Pajetta, non interrompa troppo presto: a Bruxelles è come se fossimo stati in una specie di Cominform... quando da Bruxelles si passerà alla politica degli [...]

[...] dottrinario che io credo non risponda alla realtà politica concreta, o voi pensate che dalla guerra sorgano e stiano sorgendo articolazioni diverse [...]

[...] . dalla guerra non sorge cioè un fronte capitalistico, ma accanto agli USA, aventi di per sé una potenza bastante a contrapporsi alla potenza sovietica [...]

[...] potenza continentale, si va enucleando una grande struttura politica europea accanto alla grande struttura americana. ebbene, amici dell' opposizione, di [...]

[...] fronte a questo fatto voi dovete prendere posizione. voi chiudete gli occhi alla realtà se non credete che vi sia un' Europa, se non credete che manca [...]

[...] pace. paesi europei che escono dalla guerra e ritrovano un' unione e un equilibrio nuovo fondendo i loro sforzi, contribuiscono alla pace e non alla [...]

[...] elemento equilibratore che consenta e alla Russia e agli USA di avviare una sincera politica di pace. dove si costituiscono entità politiche [...]

[...] sarebbe stata la Russia sovietica . noi abbiamo visto in una determinata fase politica le democrazie occidentali allearsi alla Russia sovietica contro il [...]

[...] qualsiasi avventura, a me pare, che voi siate passati alla concezione di un' Europa fascista, imperialista, nella quale inglesi, francesi e tedeschi non [...]

[...] forti e non di deboli. vengo alla tesi dell' amico Pietro Nenni. io credo che egli sia tanto poco neutralista da essere capace, proprio per [...]

[...] dell' Italia alla crisi di coscienza di un ramo del socialismo italiano. quella che esprime Pietro Nenni è la crisi di coscienza di alcune correnti [...]

[...] ci ha portato alla presente discussione ancor quasi in uno stato di disorientamento. come vedete, ho continuato a polemizzare con l' opposizione. devo [...]

[...] tuttavia ricordare qui che l' altro giorno, in un fatto procedurale, ho potuto dare appoggio sia alla estrema sinistra che alla estrema destra [...]

[...] metodo democratico, sono stato lieto di aver portato il voto repubblicano ad un ordine del giorno Almirante. ma non alla sua tesi sostanziale che immagino [...]

[...] vedere il problema coloniale? lo dobbiamo vedere come fu visto alla fine del secolo scorso? ebbene se il problema coloniale diventa un problema umano [...]

[...] ora, pezzo per pezzo. ed il paese, nonostante tutto, rinasce e progredisce. questo paese esce dalla guerra, ma questo paese non è alla deriva [...]

[...] europea , l' irrobustimento europeo sono un limite alla capacità di espansione di questi due partiti, ma se il vostro problema è un problema [...]

[...] guerra, ma trascinerà l' America alla guerra? ve lo siete domandati? vi siete posti questo problema? vi siete domandati se il logorarci continuamente [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
II Legislatura - Assemblea n. 517 - seduta del 18-01-1957
Sul mercato comune e Euratom
663 1957 - Governo I Segni - Legislatura n. 2 - Seduta n. 517 4 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] previsto alla conferenza di Messina, quando quegli avvenimenti stessi non erano ancora intervenuti. il processo di unificazione europeo è troppo lento e [...]

[...] massima pressione nel senso da me auspicato, ben sapendo che ciò risponde anche alla convinzione sua e all' orientamento del Governo. rispetto a [...]

[...] rispetto alla unificazione europea . questa comunità atlantica che vede gli USA impegnati alla difesa della Europa rappresenterebbe un peso eccessivo per gli [...]

[...] costituzione dell' unità europea e alla possibilità di condurre a fondo questo processo, o ci troviamo di fronte a paesi europei divisi e fondati sui [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
II Legislatura - Assemblea n. 92 - seduta del 09-03-1954
656 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 92 21 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] dei quattro partiti o alla maggioranza dei quattro partiti. dopo il 7 giugno e dopo le crisi che si sono succedute, la posizione dell' opposizione [...]

[...] situazione attuale la data del 7 giugno. fatto nuovo, rispetto alla esperienza del quinquennio trascorso, è la presenza di una forte opposizione di destra [...]

[...] . del resto, questo motivo del monopolio del partito della Democrazia Cristiana ci è stato ripetuto fino alla crisi Fanfani. l' onorevole Togliatti, nel [...]

[...] liberali. le posizioni di questi partiti si caratterizzano per il fatto che prendono possesso di dicasteri che sembravano destinati, in eterno, alla [...]

[...] Democrazia Cristiana . una delle condizioni che avevano dato motivo alla lotta delle opposizioni è sodisfatta. direi, e me ne compiaccio con l' onorevole [...]

[...] . quindi, onorevole Saragat, quando noi, dopo molti mesi di travagli e di crisi, siamo tornati alla concentrazione dei partiti democratici e ad uno [...]

[...] svolta di questo genere giovi alla vita nazionale, alla democrazia, giovi a facilitare le condizioni della lotta politica nel nostro paese. noi abbiamo [...]

[...] Gasperi di ieri. la Democrazia Cristiana crede ancora, e fermamente, alla necessità di una coalizione democratica, crede di trovare la sua unità in [...]

[...] problema della destra in confronto a noi, e di noi rispetto alla destra, rimarrebbe un problema di reciproca opposizione la funzione a cui adempiono i [...]

[...] Secolo, in riferimento alla situazione di Castellammare, un corsivo in cui si dice che non si combatte il comunismo con il sistema di Castellammare, ma [...]

[...] ' opposizione rispetto alla destra. ma dico altrettanto francamente che l' avvenire non ci troverà mai alleati con voi. se voi credete che il vostro [...]

[...] impostazione è tutta diversa. ciò risponderà alla loro logica, ma non può rispondere alla nostra logica democratica e non può rispondere alla vostra [...]

[...] organismi internazionali non sono nello stato di fallimento di cui parla l' onorevole Lombardi) quale è stato? che noi non andiamo alla creazione di un [...]

[...] mercato unico mondiale. onorevole Lombardi, quale è la ragione per cui la costituzione di un grande mercato europeo in seno alla Comunità Europea sia [...]

[...] la ragione per cui voi vi volete opporre alla costituzione di un grande mercato europeo? quale è la giustificazione obiettiva? onorevole Lombardi [...]

[...] patto atlantico , io dissi che il patto atlantico era di valore strumentale rispetto alla necessità dell' unificazione europea , che il fatto fondamentale [...]

[...] . questi anni hanno dato ragione a me, onorevoli colleghi socialisti, non alla vostra visione del problema europeo: cioè la condizione della pace è [...]

[...] alla spinta europea, il piano freddo del trattato di sicurezza. che cosa è il piano europeistico di Molotov? è il piano che qualsiasi potenza [...]

[...] egemonica in Europa ha sempre fatto, dalla Francia alla Germania di Bismarck: cioè la sicurezza garantita dal più forte degli Stati del continente. questo è [...]

[...] convertito alla visione europeistica dei problemi. e citava la conferenza dei partiti socialisti in cui vi sono anche dei dissenzienti. ma forse i [...]

[...] , colleghi comunisti, volete la pace coi carri armati e le divisioni alla frontiera tedesca e con il disarmo da quest' altra parte. la vostra pace vuol [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
VI Legislatura - Assemblea n. 262 - seduta del 27-06-1974
733 1974 - Governo V Rumor - Legislatura n. 6 - Seduta n. 262 14 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] che hanno distinto l' attività politica di questi ultimi tempi. come ho avuto occasione di dire alla riunione di vertice, ripeterò qui che questa cifra [...]

[...] , se la tensione fondamentale, l' impegno politico e parlamentare, debbono girare intorno alla cifra di 7 mila miliardi di deficit della bilancia dei [...]

[...] per questo aspetto del problema, arriveremo in pochissimo tempo alla giungla dei servizi sociali . lo sviluppo dei servizi sociali non può essere [...]

[...] mezzo per limitare gradualmente le restrizioni creditizie è affidato alla responsabilità delle confederazioni sindacali e alla loro capacità di [...]

[...] sindacati. se sbaglieranno nell' impostare il problema, gli operai pagheranno. e non si potrà poi attribuire la responsabilità di queste conseguenze alla [...]

[...] problema del deficit della bilancia dei pagamenti , a qualcosa è dovuto. ed è dovuto anche alla capacità che ha un sindacato di intendere i problemi [...]

[...] questo aspetto che potrebbe essere contraddittorio, cioè non dobbiamo sacrificare le imprese esistenti alla creazione di nuove imprese. anche nella [...]

[...] imprese adibite alla produzione di consumi di beni di lusso entrano in recessione, dobbiamo essere d' accordo nel mantenere il sistema produttivo [...]

[...] che prende il Governo, il risultato dell' incontro tra Governo e sindacati, l' atteggiamento degli enti periferici in ordine alla spesa pubblica , il [...]

[...] sindacato alla decisione di partecipare allo sforzo. la ripresa può essere lenta nel tempo, ma l' essenziale è che sia una ripresa e non la [...]

[...] rafforzeremo per ciò stesso le istituzioni. per questa parte, onorevole presidente , avrei finito. non avrei accennato alla battaglia sul divorzio [...]

[...] molto più vasti. l' onorevole De Martino ha detto una cosa alla quale noi diamo particolare importanza: egli ha affermato che i partiti non si misurano [...]

[...] andare in Sardegna a dichiararsi ostile alla creazione della provincia di Oristano: ecco una prova di qualità! è difficile tanto che, sottovoce [...]

[...] , democristiani e comunisti ci dicono: avete ragione; e mandano noi alla battaglia. questo lo rileviamo da alcuni anni: le battaglie noi le facciamo bene [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 594 - seduta del 19-01-1967
Approvazione delle finalità e delle linee direttive generali del programma di sviluppo economico per il quinquennio 1965-1969
703 1967 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 594 12 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] signor presidente , onorevoli colleghi , sul paragrafo 50 si concentra il problema della reale portata che noi diamo alla politica di programmazione [...]

[...] certo senso l' inconciliabile, cioè dare il maggior sfogo alla libera contrattazione fra sindacati operai e organizzazioni imprenditoriali, con le [...]

[...] ' accumulazione è un fatto quantitativo. quando noi stabiliamo una destinazione a priori dell' aumento della produttività e l' affidiamo alla libera contrattazione [...]

[...] e alla libera determinazione del mercato, per ciò stesso provochiamo una diminuzione considerevole del volume dell' accumulazione disponibile per [...]

[...] fattori del reddito o gli elementi che concorrono alla distribuzione del reddito, è un problema importante della politica di programmazione in ogni [...]

[...] carattere che voi avete impresso alla distribuzione dell' aumento di produttività. al limite, meno aumenti di produttività distribuite, più determinate [...]

[...] rispetto alla massa dei lavoratori e rispetto ai territori, che hanno bisogno essi della programmazione e della modificazione del meccanismo di sviluppo [...]

[...] possibile, vogliamo il passaggio alla programmazione. ma chi ce l' ha fatto e ce lo fa fare? potevamo ben rimanere nel vecchio sistema, potevamo rimanere nel [...]

[...] sistema, del libero giuoco e mantenerci fedeli alla politica tradizionale dello Stato. una certa politica di interventi per correggere certi squilibri [...]

[...] un limite alla programmazione. vogliamo superare questo punto, andare oltre e vedere il problema come va visto, vogliamo essere coerenti con la [...]

[...] , continuiamo in una certa politica di distribuzione del reddito, possiamo tornare alla situazione del 1962, ad avere cioè fenomeni inflazionistici in un [...]

[...] respingere anche i compromessi, per tornare alla situazione di completa libertà. queste sono le ragioni che abbiamo ritenuto doveroso ancora illustrare [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
VI Legislatura - Assemblea n. 477 - seduta del 29-04-1976
734 1976 - Governo V Moro - Legislatura n. 6 - Seduta n. 477 10 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] pubblico e della violenza; a questo proposito, ci associamo alla condanna che tutti i gruppi hanno espresso sull' assassinio di una personalità politica a [...]

[...] svolgerla oggi, in questa sede: vorrei, invece, riferirmi alla situazione economica , così grave, che ha determinato profondi contrasti tra i partiti [...]

[...] laburista , che merita la nostra attenzione riguardo alla maniera con cui si deve affrontare la crisi economica . non possiamo certamente ritenere che l [...]

[...] ' Inghilterra si trova oggi indebolita dal fatto di avere anticipato certe scelte rispetto alla stessa capacità di sostenerle del sistema produttivo . quindi [...]

[...] limite alla dinamica dei redditi, alla dinamica salariale soprattutto, in questi giorni ha avuto un' ulteriore affermazione, attraverso la [...]

[...] dichiarazione solenne del cancelliere dello scacchiere il quale, nel quadro della lotta all' inflazione e per il risanamento, ha dovuto chiedere alla grande [...]

[...] obiettive difficoltà. mi riferisco alla necessità di giungere ad una valutazione politica della situazione da parte delle forze politiche , non in [...]

[...] , onorevole Pajetta, alla costituzione degli istituti necessari alla programmazione democratica; perché qualunque sia il rapporto politico — tutti lo [...]

[...] , all' egoismo di classe, di categoria, di ceti, in tutti i campi, la corsa alla discriminazione veramente più disgustosa, che finora disgraziatamente è [...]

[...] affrontiamo questa battaglia con l' idea di riproporre i temi ed i problemi che non siamo riusciti finora — disgraziatamente — a proporre alla [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Astensione
V Legislatura - Assemblea n. 159 - seduta del 09-08-1969
721 1969 - Governo II Rumor - Legislatura n. 5 - Seduta n. 159 12 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] Cristiana si è aperta molte alternative che io non sto qui ad illustrare perché sono presenti alla coscienza della Camera; poche se ne sono aperte nel nostro [...]

[...] alla crisi che attraversiamo, risultavano, invece, dalla considerazione degli schieramenti e dei contenuti della politica relativa a questi schieramenti [...]

[...] Democrazia Cristiana resiste o va avanti, resiste o si apre, ma è sempre unita e sempre aderente alla funzione e alla sua posizione nel paese. possiamo [...]

[...] ritirata questa impostazione — che la sinistra prendeva più posti perché ci rappresentava. ebbene, io questo mandato con rappresentanza alla [...]

[...] sinistra, anche se siamo pochi, non l' ho mai dato, né intendo darlo. forse per mettere alla prova la sinistra democristiana l' onorevole Fortuna potrebbe [...]

[...] , qual è il partito che alla liberazione aveva il consenso del popolo italiano , più del partito comunista ? lasciatelo dire ad un testimone obiettivo [...]

[...] confronti del pensiero cattolico. grave errore, quindi, la scissione socialista, gravissimo errore. assistere alla polemica fra socialisti, e credo che [...]

[...] pregiudizialista verso il partito comunista del tipo del 1946-1948. non la potevamo accettare perché abbiamo sempre riconosciuto che, rispetto alla [...]

[...] comunista non possono essere estranei alla coscienza revisionista e alla crisi di convinzione che attraversa il partito comunista italiano. d' altra [...]

[...] altri problemi, si produceva un equivoco, che poi si è aggravato fino al punto che ci ha portati alla crisi. il discorso dell' onorevole Berlinguer — un [...]

[...] repubblicano come partito di minoranza? si tratta di una contestazione non settaria, non faziosa, non chiusa alla comprensione dei movimenti che [...]

[...] democristiani, sei socialisti sono tuttora inadeguati alla comprensione dei reali problemi di sviluppo e riforma che pone questo tipo di società, andare a [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
II Legislatura - Assemblea n. 232 - seduta del 13-12-1954
Ratifica ed esecuzione degli Atti internazionali firmati a Parigi il 23 ottobre 1954
658 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 232 22 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] , dirò che il gruppo repubblicano voterà a favore degli accordi di Parigi. ma il fatto che noi arriveremo alla votazione a favore non ci esime, ripeto [...]

[...] primavera del 1949, discussione alla quale ebbi l' onore di intervenire. fu in quella occasione che io dichiarai, a nome del gruppo repubblicano, che noi [...]

[...] impostazione, alla quale egli attribuì il carattere di una manifestazione terzaforzista! ci considerò la prospettiva, la visione di carattere europeo [...]

[...] . e per quali problemi? se noi guardiamo alla politica economica svolta dall' OECE noi ci incontriamo nel processo graduale di liberazione degli [...]

[...] prima della guerra. nel campo più ristretto della CECA noi abbiamo avuto il primo avviamento alla creazione di un mercato comune europeo; esperienza non [...]

[...] sono molto significativi, rapporti che rivelano il travaglio attraverso cui i governi sono arrivati alla concezione di una grande economia europea. nel [...]

[...] disgraziatamente un grave e terribile regresso. d' altra parte, è molto interessante per me assistere alla polemica che, per esempio, L'Unità e Avanti [...]

[...] partecipazione di tutti i popoli europei , secondo la divisione classica fra borghesia e proletariato, alla costruzione di una nuova situazione. dopo queste [...]

[...] precedente processo europeo era un processo per la creazione di una Europa integrata, noi siamo, con gli accordi di Parigi, alla concezione di un [...]

[...] ' Inghilterra diventa parte integrante del sistema europeo di difesa, il signor è Monnet ottiene l' associazione dell' Inghilterra alla CECA. quindi il processo [...]

[...] soltanto l' aspetto militare, ma gli aspetti più profondi, che riguardano l' economia e la vita sociale dei popoli. ma esse rispondono alla realtà [...]

[...] appoggio alla dichiarazione del ministro degli Esteri , una discussione dei problemi economici e sociali, che facevano parte del nostro vecchio patrimonio [...]

[...] conferenza internazionale per ridiscutere il problema della Saar. io chiedo proprio alla cortesia del ministro, se i doveri diplomatici non glielo [...]

[...] ' Europa occidentale , e ciò appunto perché il problema dell' Europa è rimasto puramente militare, i paesi europei alla frontiera della Russia rimangono [...]

[...] si gridi alla minaccia contro la distensione e la pace? non faccio questione di Russia sovietica o di USA, ma faccio questione di necessità [...]

[...] possono essere travolte alla prima situazione critica. il signor Monnet, nell' abbandonare la CECA, ha fatto un rapporto estremamente interessante [...]

[...] ' acciaio — di venire alla fase di espansione molto prima che se la depressione l' avessimo avuto sulla base di economie puramente nazionali. secondo me [...]

[...] ' Europa occidentale , non saranno approvati? l' onorevole Nenni ci dirà fra qualche mese, se saranno approvati, se egli li considera alla stessa stregua [...]

[...] tolto qualsiasi intralcio alla libera circolazione della manodopera siderurgica e che essa non sia sottoposta al fatto che il lavoratore di un paese [...]

[...] possibile alla Russia sovietica da una parte, quello che è possibile agli USA dall' altra, non deve essere possibile all' Europa? per quale destino noi [...]

[...] questo momento, è sempre stata nel nostro spirito; soltanto che, accanto alla politica distensiva, noi abbiamo avuto una parallela preoccupazione non [...]

[...] dell' aspetto militare dei problemi europei, ma dell' aspetto più profondo economico e sociale dei problemi stessi. non crediamo alla possibilità di [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Opposizione
III Legislatura - Assemblea n. 147 - seduta del 04-06-1959
Sulla politica interna
668 1959 - Governo II Segni - Legislatura n. 3 - Seduta n. 147 4 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] antifascista, e ciò mi esime — penso — dall' usare la retorica. quindi, posso guardare alla lotta di resistenza e alla liberazione con spirito calmo e [...]

[...] uso una parola volgare) ridimensionare quegli eventi. quando noi misuriamo quegli eventi alla (lasciatemelo dire) opaca realtà di oggi, in certi casi [...]

[...] questi eventi, vi è qualcosa, un titolo di nobiltà, definitivamente acquisito alla storia del nostro paese. sono i morti, i morti che sono stati [...]

[...] , qualche volta giovani che si affacciavano appena alla vita, mi lascio prendere, nei momenti di tristezza, da un sentimento grave, da una specie di [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 372 - seduta del 13-10-1965
Politica estera
692 1965 - Governo II Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 372 5 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] quello che dicono i colleghi. non ho sostenuto, onorevole Pajetta, la subordinazione della politica italiana alla politica americana. anzi, nel mio [...]

[...] ' iniziativa del riconoscimento della Cina fatta dal governo conservatore dieci anni fa, rispondeva anche a interessi particolari del mondo inglese, alla [...]

[...] tagliare ogni possibilità. di ricorrere al trito motivo che noi siamo subordinati alla politica americana, che è uno dei motivi che ormai non bisogna [...]

[...] più usare. se io avessi la stessa vena polemica, le direi che noi in materia di subordinazione alla politica americana non abbiamo mai dato lo [...]

[...] spettacolo che ella personalmente ha dato nella subordinazione alla politica dei vari padroni del Cremlino. l' onorevole Pajetta usa argomenti impropri per [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
II Legislatura - Assemblea n. 276 - seduta del 23-03-1955
Sul problema petrolifero
659 1955 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 276 5 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] signor presidente , onorevoli colleghi , premetto che noi repubblicani siamo contrari allo spirito e alla forma in cui è stata redatta la mozione Foa [...]

[...] costume democratico e parlamentare impostare così i problemi, soprattutto alla vigilia di trattative internazionali che impegnano il paese. da questo punto [...]

[...] di vista dobbiamo dare ragione al presidente del Consiglio quando egli afferma che « la materia non si presta alla stipulazione di convenzioni [...]

[...] legislazione interna dello Stato riserva esclusivamente alla competenza di determinati dicasteri » . cioè ci pare che effettivamente il presidente [...]

[...] riguardo alla missione che il Governo intraprende. tuttavia, con rincrescimento abbiamo constatato che il presidente del Consiglio ha voluto complicare [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
I Legislatura - Assemblea n. 264 - seduta del 02-07-1949
Stato di previsione della spesa del Ministero del Tesoro
651 1949 - Governo V De Gasperi - Legislatura n. 1 - Seduta n. 264 24 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] tecnico della Camera dei Deputati ; e la sua responsabilità ha limiti ben precisi che non possono estendersi alla determinazione di un indirizzo [...]

[...] bilanci finanziari, e dopo averne esaurito la discussione, dopo averli approvati, passiamo alla discussione dei bilanci degli altri dicasteri. è bene dire [...]

[...] , direi, alla prima guerra mondiale , si discutevano e si riuscivano ad approvare i bilanci, ma spesso si approvavano dopo aver concesso l' esercizio [...]

[...] minimamente diminuire tale importanza), ma è altrettanto evidente che quello che serve al paese, all' opinione pubblica , alla stampa, agli interessi generali [...]

[...] repliche, del ministro del Tesoro , due discorsi del ministro delle Finanze e un ampio dibattito al Senato, un po' più stanco alla Camera. questo [...]

[...] determinati alla fine di questa prima quindicina di luglio; e determinati anche nei loro rapporti quantitativi e nelle loro interdipendenze [...]

[...] più noi anticipiamo questa discussione, tanto meglio e tanto più seriamente e responsabilmente noi rispondiamo alla nostra funzione nei riguardi del [...]

[...] lire . questa cifra è sfuggita alla discussione: nessuno se ne è occupato. però questa cifra c' è e la Commissione obiettivamente la rileva. cioè [...]

[...] , che ammontano alla cifra suindicata. onorevoli colleghi , ecco già una posizione della Camera rispetto al progetto del Governo: il Governo si [...]

[...] delle proposte delle Commissioni, noi alla fine del mese di ottobre avremmo raccolto questi deliberati e ci saremmo trovati col disavanzo totale aumentato [...]

[...] questo: richiamare il Parlamento alla necessità di far ciò in sede legislativa specifica. discutendo dei bilanci è più disinvolto aumentare una spesa, di [...]

[...] posizioni che sono intorno alla macchina dello Stato. pochi si rendono conto che anche il Governo, il ministro del Tesoro , supremo responsabile della buona [...]

[...] sul Tesoro, sapendo che esiste da qualche tempo una legge per i cantieri navali, in base alla quale diamo un premio per la costruzione di navi. allora [...]

[...] rilievo l' ampia discussione finora fatta sui bilanci finanziari? qual è l' indirizzo da assegnare alla politica economica e finanziaria del Governo [...]

[...] alla Commissione delle finanze. debbo rilevare, a questo proposito, onorevoli colleghi , che non ho potuto ammirare, neanche questa volta, una chiara [...]

[...] ' Assemblea costituente (marzo 1947), e scende fino all' onorevole Pella, fino alla presente esposizione finanziaria , fino all' operazione di [...]

[...] problema di tesoreria convertendo un debito fluttuante in un debito a più lungo termine. ciò, dicevo, è sfuggito alla nostra discussione, appunto [...]

[...] difesa monetaria, ha saputo e potuto dare alla speculazione i colpi che esso ha dato in questi ultimi anni, state sicuri che tentativi speculativi non si [...]

[...] mezzadro dell' Italia settentrionale e centrale è brillante rispetto alla situazione del bracciante del Mezzogiorno. tutta la situazione della Valle [...]

[...] pieno alla normalità). onorevoli colleghi , io credo che queste considerazioni siamo molto autorevoli, ma opinabili. penso che solo la prova e la [...]

[...] Marshall è questo: al posto di un quintale di grano che si deve pagare con lavoro, un quintale di grano gratuito. ma questo principio, che è alla base del [...]

[...] un margine che ci dà possibilità vaste di scambio. il problema che ha creato alla nostra politica economica e finanziaria il Piano Marshall è questo [...]

[...] in investimenti. e allora, fino alla fine del piano, Marshall, noi potremmo avere quel volume di investimenti integrativo dalle nostre possibilità [...]

[...] , alla fine di questa corsa al rinnovamento degli impianti, fra prezzi industriali e prezzi agricoli. il rapporto OECE dice che alla fine della corsa i [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 542 - seduta del 21-10-1966
Approvazione delle finalità e delle linee direttive generali del programma di sviluppo economico per il quinquennio 1965-1969
700 1966 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 542 7 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] ' approvazione del programma per legge. ma poiché in questa Camera tutti i gruppi si sono dichiarati favorevoli in via di principio alla programmazione [...]

[...] possano presentarsi qui con idee frammentarie: devono contrapporre alla visione programmatoria della maggioranza la loro visione programmatoria. e qui il [...]

[...] — ripeto — la programmazione diverrà un fatto esterno alla nostra coscienza, e quindi non un fatto che comporta una modificazione del nostro metodo di [...]

[...] , quella nuova maggioranza troverà che, per dare serietà, per dare proiezione nel tempo alla sua programmazione, vi sarà bisogno della legge. che cosa [...]

[...] principio e il criterio della programmazione da tutti accettata, di adeguare il metodo della nostra azione parlamentare alla nuova realtà e alla nuova [...]

[...] documento certo e attendibile, cioè da un documento che rispetto alla Corte costituzionale potesse far testo. ebbene (e questo è uno dei problemi che [...]

[...] dover dire qualche cosa alla maggioranza al riguardo. la maggioranza, che fa approvare per legge un piano di sviluppo (che qualsiasi altra maggioranza [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 425 - seduta del 14-03-1966
695 1966 - Governo III Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 425 18 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] , riferendosi ad una motivazione specifica e per noi importante data alla crisi stessa, ci ha accusato di fare della « fantapolitica » ; è evidente [...]

[...] dichiarazione del suo massimo esponente, e per ragioni, che saranno serie e motivate, abbia chiesto la presenza, non soltanto alla direzione del [...]

[...] hanno sottovalutato questo fatto importante, hanno invece dato estremo valore alla posizione dell' onorevole Fanfani in politica estera ; ed io sono [...]

[...] di intrighi e di manovre di corridoio, alla stregua di che cosa è possibile stabilire la politica di un Governo e dei suoi membri? onorevole Ingrao [...]

[...] , ad una crisi di Governo , alla volontà di modificazione della struttura di questo, ma avevamo anche obiettivi programmatici e possiamo dire di avere [...]

[...] . si era di fronte alla minaccia di rottura nel corso di una polemica durissima con la Democrazia Cristiana , e non potevamo dimenticare che l [...]

[...] interessante intervista alla televisione francese con giornalisti e uomini di pensiero. la cosa che più mi ha colpito in questa intervista televisiva è [...]

[...] limitare, possono dare una applicazione più estesa alla politica dei redditi (faccio notare che, quando abbiamo proposto il primo schema grossolano di [...]

[...] ? credete che basti rompere questa coalizione e passare alla opposizione perché tali problemi siano d' incanto risolti? ma ci troveremmo in una crisi [...]

[...] ho esaminato questo problema rispetto alla posizione assunta dal presidente dell' Iri Petrilli sia accelerato o ritardato? noi dobbiamo stabilire un [...]

[...] quanto individuò le riforme da apportare alla nostra società. ma in questa rimeditazione critica che io vado facendo della politica di centrosinistra [...]

[...] promessa che questa relazione sarà fatta pervenire. noi abbiamo detto che tale documento servirà alla discussione della nostra proposta di inchiesta [...]

[...] avremo una serie di scandali. spero che tutti i gruppi della Camera, di fronte alla gravità di questo problema, non mireranno a sollevare ulteriori [...]

[...] si aggiunge alla struttura già esistente. in tale proposta liberale, poi, i consigli interprovinciali diventano organi di consulenza per il Parlamento [...]

[...] proporre alcune modificazioni allo statuto della regione siciliana, ho letto sull' L'Unità che ancora una volta avrei reso un servizio alla [...]

[...] Confindustria. ho il vizio di rendere solo servizi alla Confindustria! ma questo della riforma regionale è un problema che ci riguarda e riguarda tutti coloro [...]

[...] costituzionali, in cui possiamo saggiare la nostra volontà di far compiere un progresso alla nostra vita democratica , in cui possiamo vedere se questa [...]

[...] profonda opera di revisione; e vi è una realtà attuale, di equilibrio democratico attuale, con tutti i problemi relativi alla vita dello Stato, che è [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Maggioranza
IV Legislatura - Assemblea n. 170 - seduta del 23-06-1964
Bilancio di previsione dello Stato per il periodo del 1° luglio-31 dicembre 1964
683 1964 - Governo II Moro - Legislatura n. 4 - Seduta n. 170 14 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] essere perennemente riferito a fatti nuovi: una volta è stato riferito alla lettera del ministro Colombo, pochi giorni dopo alla relazione del [...]

[...] possa essere condivisa, non rispondendo alla realtà del dibattito, quale si è svolto in tutti questi mesi. i problemi di cui ci occupiamo oggi sono [...]

[...] quelli che ci hanno impegnato subito dopo le elezioni e la formazione del secondo Governo di centrosinistra. direi che in base alla prima esperienza [...]

[...] , alle forze politiche , è che, di fronte alla delicatezza della situazione e all' urgenza dei problemi, noi, il Parlamento, l' opinione pubblica [...]

[...] colleghi , almeno nell' ambito di coloro che credono alla politica di programmazione e che sono stati d' accordo nel constatare gli squilibri di uno sviluppo [...]

[...] situazione congiunturale . ecco perché dopo le elezioni, in base alla esperienza vissuta, è stato detto: stiamo attenti. chi deve stare attento? se è vero che [...]

[...] terreno rivendicativo, ma al tavolo della programmazione, anche per un periodo limitato alla fase di emergenza. d' altra parte, vi era una giustificazione [...]

[...] contrapporre, quando si badi alla logica stessa della politica di programmazione. si può contrapporre soltanto un argomento, che è ripetuto molte volte [...]

[...] , ad un ciclo il cui controllo sia lasciato alla sola iniziativa del Governo e degli imprenditori? e perché questo complesso di inferiorità per cui i [...]

[...] quando passeremo alla considerazione della politica di programmazione economica, quando ci troveremo di fronte al piano concreto. i problemi del piano sono [...]

[...] , onorevoli colleghi , che questo problema del nesso inscindibile tra politica di redditi e programmazione sta venendo alla ribalta in tutti gli Stati in cui [...]

[...] si fa politica di programmazione? sta venendo alla ribalta in Francia, per esempio, in quella Francia che si vantava di essere stato il primo paese [...]

[...] pianificazione gollista alla politica di pianificazione che noi, con grande sforzo, cerchiamo di realizzare? non potete mettere assolutamente sullo stesso piano le [...]

[...] problemi e di andare avanti, anche dal punto di vista politico, con la collaborazione del partito socialista alla politica di programmazione, rischia [...]